Tanti artisti riuniti e Suburra La Serie protagonista nella terza edizione dei Diversity Media Awards che ha premiato, al Teatro Vetra di Milano, i personaggi, i programmi e i media che nel 2017 hanno contribuito a valorizzare le tematiche LGBT. Tanti i nominati tra serie tv, fiction e programmi e tanti i premiati di questa edizione che ha potuto contare sul supporto di testate e network televisivi italiani che hanno mandato in diretta streaming per la prima volta a Rete Unificata (TRULive).
Tra i premiati salta subito all’occhio il fatto che Amore Pensaci Tu sia stata messa a paragona con altre serie, di diverso genere e anche di diverso tipo, e che alla fine sia riuscita a spuntarla. Proprio al fiction di Canale 5 ha ritirato il premio nella categoria serie tv e sul palco a ritirare il premio sono saliti Emilio Solfrizzi, Fabio Troiano e Giulio Forges (proprio questi ultimi hanno interpretano una coppia di fatto gay).
La serie ha raccontato, con poco successo di pubblico, le dinamiche di quattro famiglie moderne che andavano al di là dei pregiudizi e delle convenzioni. Fatto sta che Amore pensaci tu ha vinto nella categoria Serie tv italiane battendo Gomorra, I bastardi di Pizzofalcone e Suburra: La Serie.
A vincere come miglior tv straniera è Sense8 che ha battuto Billions, Grace and Frankie, One Mississippi, Narcos e Star Trek: Discovery. Come miglior programma tv vince X Factor mentre il personaggio dell’anno è un altro volto noto della letteratura ma anche della tv italiana visto che si tratta di Roberto Saviano.
Proprio il papà di Gomorra e presto anche della nuova serie originale Sky, Zero Zero Zero, ha battuto Alberto Angela, Salvatore Esposito, Michela Murgia e Virginia Raffaele. Chiude la sezione “serie tv” il premio Media Young che è andato alla serie tv Tredici. Anche in questo caso la serie ha battuto BoJack Horseman, Crazy Ex-Girlfriend, Master of None e Supergirl.