Il lungo processo per la rete unica Wind Tre passa anche per le alterne vicende di ZTE (partner tecnologico per l’infrastruttura del segnale mobile), oramai e chiaro. L’azienda cinese, nelle ultime settimane come ampiamente raccontato, ha subito una duro attacco dagli Stati Uniti con sanzioni che obbligano le aziende americane a non venderle componenti hardware per sette anni. Nei tentativi di negoziazione tra le due potenze, tuttavia, ora si vede un nuovo spiraglio e il ban potrebbe rientrare nel giro di pochissimo tempo.
Come ci racconta IlSole24Ore, sarebbero in corso delle trattative serrate tra Stati Uniti e Cina volte proprio ad eliminare le sanzioni imposte a ZTE. I negoziati sarebbero giunti alla loro fase finale e dunque per l’azienda asiatica il ban subito da fine aprile potrebbe essere presto solo un lontano ricordo. In cambio del ritiro delle forti misure restrittive, Pechino si impegnerebbe a eliminare a sua volta pesanti dazi su prodotti gastronomici d’importazione americani.
La rete unica Wind Tre può tirare un sospiro di sollievo? Nei giorni scorsi abbiamo segnalato come l’operatore unico in un suo documento ufficiale, preso atto della specifica situazione, fosse all’opera per valutare eventuali misure a supporto del suo progetto per il segnale unico dei due vettori su tutto il territorio nazionale. La risoluzione della controversia USA-Cina certo giocherà a favore dei tempi necessari per l’implementazione delle infrastrutture necessarie: Se ZTE infatti continuerà ad essere rifornita di importanti apparati anche dalle aziende americane, non dovrebbero esserci battute d’arresto nei lavori entro i nostri confini.
La vicenda sulla rete unica Wind Tre e del contributo fondamentale che ZTE sta fornendo allo scopo avrà ancora nuovi colpi di scena? Ci vuole decisamente cautela nel dare per scontato che la pace tra USA e Cina avvenga nel brevissimo periodo: intanto non ci restra che attendere notizie ufficiali e sicure degli accordi tra i due colossi.