‘Niente disuguaglianze ne Il trono di spade’: Emilia Clarke sulla disparità di pagamento tra Claire Foy e Matt Smith

A Cannes per la presentazione di Solo: A Star Wars Story, Emilia Clarke ha commentato la notizia della disparità di pagamento tra Claire Foy e Matt Smith sul set di The Crown

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Non solo Il trono di spade è forse la serie più amata e seguita a livello mondiale, ma è anche una delle più eque: come ha svelato Emilia Clarke in una recente intervista, non ci sono mai state disparità di pagamento tra interpreti femminili e interpreti maschili.

Parlando con Kering Women in Motion durante la sua ospitata al Festival di Cannes per presentare Solo: A Star Wars Story, Emilia ha raccontato che episodi simili non si sono mai verificati sin dalla prima stagione della serie. “In Game of Thrones sono sempre stata pagata tanto quanto le mie co-star maschili” ha detto, “Era il mio primo lavoro e non sono stata discriminata in quanto donna, nella mia busta paga”.

A fare clamore in questo senso negli ultimi tempi è stata la notizia che, sul set di The Crown di Netflix, la protagonista Claire Foy è stata pagata meno del collega Matt Smith, pur interpretando lei la Regina Elisabetta II e lui il Principe Consorte Filippo. La Clarke, commentando la questione, l’ha definita “davvero scioccante” prima di aggiungere: “Si comincia a scavare in profondità e si vede com’è, comune nell’industria”. “Quindi penso che sia solo l’inizio, essere a conoscenza della cosa e chiedere, ‘Puoi controllare?” È solo l’inizio di una lotta più dura per queste cose”.

Solo poco tempo fa, Emilia Clarke aveva parlato del finale de Il trono di spade 8, definendolo potenzialmente “divisivo” per i fan. “Le persone urleranno e le persone diranno ‘È esattamente quello che volevo'” aveva detto l’attrice all’Herald Sun, aggiungendo anche che ““Alcune persone diranno, ‘Eh?’ – mia mamma, probabilmente”.

Le riprese dell’ultima stagione de Il trono di spade sono attualmente in corso tra Belfast e la Spagna, dove si trovano i due set principali, mentre gli episodi non vedranno la luce prima del 2019, anche se manca ancora una data ufficiale.