Che fine ha fatto Oreo su Samsung Galaxy S7 e S7 Edge? Possibile data 22 maggio

Nuovo appuntamento per Oreo secondo Samsung Members: news anche per Galaxy A5

Oreo su Samsung Galaxy S7

INTERAZIONI: 7

Diciamocelo chiaramente: in molti si stanno chiedendo che fine abbia fatto Oreo su Samsung Galaxy S7 e S7 Edge dopo la prima diffusione dell’aggiornamento Android 8.0 (nella sua versione stabile) nel Regno Unito. In effetti, dal momento della prima notifica via OTA dell’update in Europa, sono passati ben 10 giorni e dunque più che lecito è chiedersi come proseguirà il rilascio e quando la stessa versione del sistema operativo arriverà in Italia.

Non c’è alcun dubbio sul fatto che il Reno Unito funzioni un po’ come apripista dei major update e così come capitato in passato, ecco che l’aggiornamento Oreo non è stato immediatamente garantito anche altrove e in particolar modo, neanche entro i nostri confini. Risulta essere quasi spasmodica l’attesa del firmware nuovo di zecca: a più riprese si è indicato il periodo di metà maggio per il rilascio ma esiste una data ben precisa?

L’ultimo appuntamento ufficioso con Oreo su Samsung Galaxy S7 e S7 Edge in via definitiva, è fissato per il 22 maggio. Il sito portoghese 4Gnews.pt  ha scovato all’interno della community Samsung Members un feedback del team del produttore appunto, in cui si va esplicito riferimento all’aggiornamento definito previsto per il prossimo 22 maggio. A dirla tutta poi, si parla anche di quello del Galaxy A5 previsto per il 13 giugno invece.

Non è la prima volta che riportiamo feedback del produttore attraverso i suoi canali ufficiali: svariate settimane fa, ad esempio, era stata Samsung Turchia ad indicare per prima una data di maggio per il rilascio di Oreo su Samsung Galaxy S7. L’ulteriore feedback odierno commentato in questo articolo, ci conferma ancora una volta un range temporale abbastanza ristretto in cui dovrebbe essere rilasciato l’update. Quest’ultimo sembrerebbe essere destinato ad essere avviato ben prima la fine di maggio in Europa. Gli italiani senz’altro sperano in questa tempistica così ristretta.