Il cast de La Casa di Carta 3 potrebbe arricchirsi di un nuovo membro per gli episodi che Netflix produrrà in vista del lancio sulla piattaforma nel 2019.
Già il primo poster ufficiale, pubblicato al momento dell’annuncio della terza stagione, aveva incuriosito il pubblico per la presenza di un uomo dal volto coperto dall’ormai celebre maschera col volto di Dalì, usata dai personaggi della serie per la rapina alla Zecca spagnola.
I primi rumors sulla potenziale new entry riguardano l’attore argentino Ricardo Darín, noto come “El Chino Darín”: si tratta del figlio di Ricardo Darín, che in Spagna ha già trionfato con serie come La Embajada sul cui set ha incontrato la compagna Úrsula Corberó, ora interprete di Tokyo ne La Casa di Carta. Proprio per la sua vicinanza all’attrice, in molti stanno scommettendo sulla sua presenza nella terza stagione.
Dal quando Netflix ha confermato il rinnovo della produzione Atresmedia di grande successo, diversi media argentini hanno ipotizzato che l’attore de La Reina de España, film in cui ha recitato accanto a Penelope Cruz, possa unirsi al cast dopo aver lavorato per tanti anni in Spagna.
Jesus Colmenar, regista della serie, ha risposto ad una domanda in proposito durante un’intervista al programma radiofonico argentino #ModoSábado, senza confermare ma neanche smentire l’ipotesi di questo nuovo ingresso nel cast de La Casa di Carta 3.
“Non posso dire nulla della terza stagione, nemmeno se “El Chino Darín” ci sarà: è un amico, è molto vicino a Úrsula e Úrsula è uno dei nostri epicentri, abbiamo messo insieme un gruppo molto bello. Siamo diventati tutti molto amici, tutti apriamo i nostri cuori, abbiamo messo il cento per cento e forse è per questo che è andata così bene”
L’argentino sarebbe il primo attore di origine non spagnola ad approdare nella serie, aprendo la possibilità che arrivino anche altri attori di diverse nazionalità: d’altronde La Casa de Papel, da prodotto quasi ignorato in patria, è diventato un fenomeno mondiale grazie a Netflix e potrebbe attirare talenti da ogni parte del mondo per la nuova stagione, che si preannuncia di più ampio respiro rispetto alle precedenti due parti.