Álvaro Morte de La Casa di Carta incontra i fan a Roma e commenta il boom della serie: “Si tatuano i nostri volti”

Accoglienza calorosa in Italia per Álvaro Morte de La Casa di Carta: "Il Professore" della serie Netflix entusiasta del successo della serie racconta qualche aneddoto


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Grande accoglienza a Roma per Álvaro Morte de La Casa di Carta: l’attore che nella serie Netflix interpreta “Il Professore”, ideatore e direttore della rapina alla Zecca dello Stato spagnola, ha incontrato il pubblico a Roma durante una proiezione speciale dei primi due episodi della seconda parte della serie al cinema The Space Moderno.

Come ha documentato su Instagram, ad accoglierlo c’erano centinaia di appassionati della serie: d’altronde l’Italia è uno tra i paesi che ha fatto la fortuna de La Casa di Carta, diventata in pochi mesi la serie non in lingua inglese più vista su Netflix. E di conseguenza è stata rinnovata per una terza parte, una stagione nuova di zecca che sarà trasmessa in esclusiva dalla piattaforma streaming e non più sul canale spagnolo Antena3.

Insieme ai colleghi Jamie Lorente (Denver), Úrsula Corberó (Tokyo) e Miguel Herràn (Rio)Álvaro Morte de La Casa di Carta ha presenziato all’evento See What’s Next di Netflix per la presentazione dei contenuti della stagione 2018/2019, dicendosi sorpreso ed entusiasta del successo riscosso dalla serie nel mondo.

Tra le tante nuove produzioni annunciate da Netflix per la prossima stagione La Casa di Carta 3 è certamente la più attesa, a giudicare dalla reazione del pubblico che ha reso la serie un fenomeno di culto anche grazie alla rete, spiega Morte: “Il successo internazionale è anche merito dei social network. Addirittura c’è chi si fa tatuaggi con i volti dei personaggi della serie“.

Il suo personaggio, figlio di un bandito per necessità che sognava di rapinare la Zecca spagnola e morto durante l’assalto ad una banca, è un personaggio che si fa amare per la sua intelligenza, il suo anelito alla giustizia sociale, la sua critica ai massii sistemi della finanza internazionale che stritolano i paesi e i loro popoli: “Il professore è una persona timida, che convince tutti questi criminali a seguirlo in una rapina complicata, ma non è un uomo cattivo, è solo un pesce piccolo tra tanti pezzi grossi del mondo bancario e questo ci fa innamorare di lui“.

La Casa di Carta è anche la dimostrazione di come il mercato europeo sia cresciuto per qualità negli ultimi tempi: “Per anni le produzioni americane sono state irraggiungibili” ammette l’attore spagnolo. “Adesso c’è più equilibrio rispetto al passato, la qualità sta aumentando“. Parlando del successo incredibile dello show in cui recita, aggiunge eccitato: “Le persone si fanno tatuaggi ispirati a noi, stiamo riscuotendo successo in moltissimi paesi. Anche la critica ci ama. È strano, ma bello. L’importante è tenere i piedi per terra“.

Grande accoglienza per El profesor!

#LaCasaDePapel

Pubblicato da Serial Stalkers su mercoledì 18 aprile 2018

La terza stagione de La Casa di Carta arriverà su Netflix nel 2019.