L’arrivo di Álvaro Morte de La Casa di Carta a Roma ha mobilitato i seguaci italiani della serie culto di Netflix: l’attore ha annunciato la sua partenza per la Capitale con una foto su Instagram, spiegando che sarà per qualche giorno in città per la promozione de La Casa De Papel.
La notizia della sua presenza in città per gli eventi promozionali di Netflix arriva nel giorno in cui la società ha rilasciato i dati relativi al primo trimestre 2018, brindando ad un aumento dell’utile a 290 milioni di dollari (+63% rispetto ai 178 registrati nello stesso periodo dello scorso anno), e a ricavi aumentati del 40% a 3,7 miliardi, così come sono cresciuti oltre ogni aspettativa gli abbonati del servizio fino a 125 milioni di iscritti in tutto il mondo (di cui 118,9 milioni a pagamento). Traguardi che La Casa di Carta ha contribuito a raggiungere, visto che il comunicato con cui Netflix aggiorna gli azionisti sui rendimenti di gennaio-marzo 2018 specifica che La Casa de Papel è diventata “la serie non-inglese più vista su Netflix di sempre“.
Un successo incredibile ed inatteso per un format che in Spagna aveva raccolto poco più del 10% di share su Antena3 e che invece con la distribuzione internazionale su Netflix è diventata un instant cult, al punto da suscitare anche un certo effetto emulazione.
La popolarità dei protagonisti è esplosa negli ultimi sei mesi: Álvaro Morte de La Casa di Carta è diventato per tutti Il Professore (El Profesor), la mente geniale e sensibile della rapina del secolo alla Zecca di Stato Spagnola. Un riscontro che lo ha travolto al di là delle attese, come ha confermato l’attore ora impegnato in un progetto cinematografico.
A Roma Álvaro Morte de La Casa di Carta incontrerà il pubblico al termine di una speciale proiezione e riservatissima dei primi due episodi della seconda parte della serie (disponibile su Netlfix dal 6 aprile scorso), prevista mercoledì 18 aprile alle 18.00 al cinema The Space Moderno di Piazza della Repubblica. Al termine della proiezione è prevista una “sorpresa” per i presenti in sala, che dovrebbe essere proprio la presenza di Morte.