Il finale di The Walking Dead 8 non sarà solo un ultimo episodio per la stagione ma chiuderà un ciclo durato otto anni.
Le parole usate da Scott Gimple per parlare dell’ultimo episodio in onda domenica sera negli Usa e lunedì in Italia, lasciano il pubblico con il fiato sospeso. Cosa significa che un ciclo si chiuderà? Forse un altro addio tra i personaggi storici attende il pubblico di AMC?
A riportare le parole di Scott Gimple sul finale di The Walking Dead 8 è EW che in un’intervista al produttore esecutivo ha riportato alcune preoccupanti frasi proprio sull’ultimo episodio: “Sarà una sorta di conclusione delle prime otto stagioni. Questo spettacolo sarà molto più un nuovo spettacolo il prossimo anno e con una narrativa più ampia e nuova. Era qualcosa di cui ero davvero entusiasta di introdurre anche prima della stagione 8. E quindi c’era solo un certo peso nell’aria del tipo di conclusione a cui ci stavamo avvicinando. E ‘stata una strana laurea per tutti”.
Scott ha riferito di essere stato sul set per le riprese del finale di stagione e che l’atmosfera era davvero pesante ma solo perché tutti sapevano che sarebbe stato tutto molto emotivo proprio come negli altri episodi ma chiudendo un capitolo ormai aperto da molto tempo.
Secondo il produttore sembra che non ci sarà solo una battaglia finale tra Rick e Negan ma anche una serie di movimenti emotivi: “Non so nemmeno se lo classificherei come una battaglia. Eppure, allo stesso tempo, lo scopo è enorme. Tante persone, tanti personaggi raggiungono la conclusione della storia che abbiamo esposto per loro negli ultimi anni in alcuni aspetti, ci sono solo molte cose in corso e molte prospettive che potrebbero tradursi in cose incredibilmente folli che accadono“.
Resteremo con il fiato sospeso dopo questo finale di stagione proprio per via delle vite in sospeso dei personaggi storici della serie? Un salto temporale arriverà con la nona stagione di The Walking Dead?