Da tempo tantissimi utenti in giro per il mondo sono alla ricerca di nuove strade per spiare contatti Whatsapp. Lì dove non è possibile (per fortuna) avere il controllo di conversazioni specifiche, l’obiettivo diventa quello di tracciare l’utilizzo dell’app di messaggistica in termini quantitativi. Dopo il nostro ultimo punto della situazione riguardante applicazioni contestuali a questo genere di situazioni, oggi voglio parlarvi di una nuova alternativa che si è affacciata sul mercato da poco tempo.
Il riferimento cade su Chatwatch, soluzione decisamente diversa dalle altre per chi sta effettivamente cercando un modo per spiare contatti Whatsapp. Certo, non avrete accesso diretto a quello che visualizza la persona che amate o alla quale forse tenete un po’ troppo, ma la combinazione dei dati raccolti potrebbe darvi un grosso supporto. Fondamentalmente, l’applicazione monitora costantemente il tempo e l’orario in cui un utente risulta connesso a Whatsapp, tracciando e addirittura prevedendo determinate azioni.
Ad esempio, notando con più ricorrenze intervalli più o meno regolari in cui l’utente risulta non connesso a Whatsapp, si può prevedere che dorma. Allo stesso tempo, la nuova funzione che sta per essere implementata potrebbe incrociare i dati di due utenti, ovviamente “connessi” allo “spione”, in questo caso ipotizzando che stiano interagendo qualora gli orari di utilizzo dovessero in qualche modo sovrapporsi. Insomma, un modo del tutto alternativo per spiare contatti Whatsapp, anche se a differenza di altre soluzioni si vive maggiormente di ipotesi.
Interessante, comunque, che finalmente un’app si sbilanci in termini di previsioni di comportamento a partire dal modo in cui viene utilizzata un’altra app. Sarà questo il futuro per chi intende spiare contatti Whatsapp? Difficile a dirsi per ora, ma la sensazione è che Chatwatch in un futuro a medio termine possa fare effettivamente la differenza. Ad oggi, l’app risulta disponibile solo per iPhone. Dritte utili sul tema anche attraverso altre fonti in rete.