Addio ad Instagram per Apple Watch, proprio in questi giorni scomparsa dai radar, in pratica a ridosso del più recente aggiornamento dell’app iOS. Un vero peccato per alcuni, visto che il software sembrava funzionare anche abbastanza bene.
Da più parti si leggono commenti di malcontento generale per questo improvviso, ma forse non del tutto inaspettato abbandono (era un po’ di tempo ormai che l’app nativa di Instagram per Apple Watch non riceva aggiornamenti, non riuscendo per questo ad effettuare la riproduzione di video, né provvedere alla gestione dei messaggi). Diciamo questo perché l’app Instagram per Apple Watch fece la propria comparsa nel lontano 2015, concepita per il primo indossabile prodotto dalla mela morsicata in quello stesso anno. L’applicazione venne sviluppata sfruttando l’SDK watchOS 1, che ricordiamo il produttore californiano non supportare più a decorrere dal 1 aprile 2018.
Instagram, alla luce di quanto appena ribadito, ha preferito lasciare da parte l’app nativa ed abbandonarne il supporto piuttosto che impiegare tempo e risorse per l’implementazione di una nuova iterazione basata su watchOS 4, come suggerito da Apple. In pratica, da questo momento potrete ricevere su Apple Watch solo le notifiche push generate dall’applicazione principale tramite collegamento con iPhone, senza avere più la possibilità di scrollare il feed dei post e delle storie più recenti direttamente dal wereable (a molti dispiacerà, ma purtroppo ci si può fare ben poco).
A quanto ne sappiamo l’abbandono di Instagram per l’indossabile della mela dovrebbe essere definitivo, e peraltro nemmeno l’ultimo in programma da qui al lungo periodo: nonostante il dispositivo stia vendendo abbastanza bene, gli sviluppatori si stanno rendendo conto che alcune applicazioni possono essere concepite per l’orologio intelligente, ed altre meno, ed è giusto operare una selezione produttiva, piuttosto che lasciarsi andare ad implementazioni software di poco senso. Personalmente vi trovate d’accordo?