Nel corso delle ultime settimane sono diventate sempre più frequenti le segnalazioni da parte degli utenti in possesso di un Honor 9 che hanno riscontrato problemi di messa a fuoco con la fotocamera posteriore. Esattamente come avvenuto con almeno altri due smartphone Android piuttosto popolari qui in Italia, vale a dire Asus ZenFone 3 e Huawei P10, il bug di cui vi parliamo da un po’ di tempo a questa parte sulle nostre pagine puntualmente genera dei malumori tante persone che hanno deciso di puntare su questo apprezzabilissimo device.
Oltre a ripetermi sul fatto che la tempistica con cui è emerso questo problema non deve trarre in inganno, nel senso che non si tratta di un bug di natura software e di conseguenza legato al recente rilascio dell’aggiornamento del sistema operativo Android Oreo, oggi 30 marzo vorrei capire insieme ai nostri lettori quali siano i tempi dell’Assistenza. Considerando il fatto che future patch per lo smartphone non risolveranno l’anomalia, proprio come notato con gli altri due modelli in precedenza menzionati, non resta che inquadrare la questione sotto questo punto di vista.
Ebbene, all’interno delle community tematiche (soprattutto su Facebook), stanno emergendo i primi riscontri interessanti da parte di coloro che da tempo si ritrovano con un Honor 9 limitato dai problemi di messa a fuoco della fotocamera. Una primissima sentenza, a tal proposito, ci parla di uno smartphone che dovrebbe esservi riconsegnato nel giro di un mese perfettamente funzionante. Qualche giorno in più o eventualmente in meno, ma mettete in preventivo di dover trovare una soluzione alternativa al vostro smartphone per circa trenta giorni.
Il tutto indipendentemente dal fatto che vi siate recati presso lo store dove avete acquistato lo stesso Honor 9, oppure nel caso in cui abbiate contattato direttamente la divisione italiana. A voi come sono andate le cose? Riportateci pure la vostra esperienza commentando l’articolo di oggi.