Lo scandalo Weinstein, il movimento #MeToo e tutto il fango che è stato tirato fuori in queste settimane potrebbe travolgere anche The Vampire Diaries.
L’amata serie The CW che si è conclusa ormai quasi due anni fa, rimane uno degli show americani più amati di questi ultimi anni e vederla sporcata da accuse di molestie ed eventi scandalosi come quelli raccontati da Elisabeth R. Finch, sicuramente farà male ai fan e a tutti coloro che vi hanno lavorato.
L’ ex sceneggiatrice di The Vampire Diaries sostiene di aver subito un abuso sul set da parte di uno dei registi che in quel periodo si è avvicendato sul set. La Finch racconta la sua esperienza a The Hollywood Reporter sottolineando anche che la gente deve imparare a leggere i segnali, ad ascoltare e cambiare le cose.
Elisabeth R. Finch sostiene che, mentre supervisionava la produzione di un episodio di The Vampire Diaries richiamò l’attenzione su un attore che mancava dalle prove, a quel punto il regista dell’episodio, di cui lei non ha fatto il nome, la accarezzò e la pizzicò sulla guancia.
Durante le riprese ha sopportato un contatto inappropriato e indesiderato da parte del regista oltre a dover subire le sue “battute oscene sui corpi delle attrici”. Dice che non si è mai lamentata o si è pronunciata contro il comportamento durante le riprese ma l’ultimo giorno incontrò la showrunner Julie Plec per metterla al corrente di tutto.
La Plec ha “inveito” contro di lei aprendole gli occhi e cercando di farle capire che ha sbagliato a non dirglielo il primo giorno: “Non è il tuo lavoro abusare o accettare comportamenti inaccettabili perché sei giovane e sei una donna. Non è il tuo lavoro“. La scrittrice ammette che il regista non ha più lavorato per The Vampire Diaries e che la stessa Plec le promise che non l’avrebbe mai più messa nella stessa stanza con lui. Anche le attrici avranno qualcosa da dire su tutto questo?