Claudio Santamaria in È arrivata la felicità 2 è Orlando nel post-favola (video): “Il suo fantasma è un amico del liceo”

Claudio Santamaria in È arrivata la felicità 2 è un Orlando disorientato dalla malattia di Angelica: le anticipazioni dell'attore in conferenza stampa

Claudio Santamaria in È arrivata la felicità

INTERAZIONI: 12

Claudio Santamaria in È arrivata la felicità 2 è un Orlando molto più disincantato e realista rispetto alla prima stagione: nel nuovo capitolo in onda da martedì 20 febbraio su Rai1, l’architetto si ritrova a vivere la difficile quotidianità della convivenza con la sua Angelica (Claudia Pandolfi).

Dopo aver unito le loro due famiglie e aver messo al mondo il loro Andrea, la vita dei protagonisti scorre monotona tra pannolini da comprare e bollette da pagare in un continuo scontro tra i due: una routine che sembra aver spento la loro passione dopo soli due anni e mezzo dal primo incontro.

Ma a riportare entrambi alla realtà sarà la malattia di Angelica che scopre di avere un tumore di Hodgkin: dapprima spaventato da alcuni fantasmi del passato, Orlando dovrà poi trovare la forza di stare accanto alla sua compagna.

Cast e personaggi di È arrivata la felicità 2, da Claudio Santamaria e Claudia Pandolfi alla new entry Primo Reggiani

Parlando del suo ruolo in conferenza stampa, Santamaria si è lasciato sfuggire un piccolo spoiler sulla seconda stagione: la difficoltà di Orlando di stare vicino ad Angelica deriva da un’esperienza relativa alla malattia di un amico di liceo…

Orlando tira fuori i suoi fantasmi del passato che ritornano. La malattia lo mette di fronte ad una sua grande paura, che è quella di non saper affrontare la malattia: ha paura che le persone a cui vuole bene possano non farcela, quindi quando Angelica comincia a vedere che lui non è affidabile su certe cose si arriva ad un confronto in cui lui in lacrime tira fuori questo suo grande dolore del passato, in cui un suo amico del liceo…

Santamaria viene fermato nel suo racconto dagli sceneggiatori Monica Rametta e Ivan Cotroneo, quindi si limita a spiegare l’impatto che la malattia della protagonista avrà sul resto della famiglia.

Angelica e Orlando si aggrappano alla loro quotidianità, alle cose che li fanno stare bene, tra cui il ballo è fondamentale per dare a lei la forza nel pensare di essere nella percentuale che ce la fa a guarire. Orlando al di là della sua défaillance iniziale cerca di dare tutto il supporto possibile. La cosa bella di questa seconda stagione è che il post-favola: li abbiamo lasciati con “e vissero felici e contenti” ma nessuno sa che fine hanno fatto Cenerentola e il principe dopo…