Tra le più votate della giuria demoscopica, ma poco apprezzata dalla Sala Stampa e Tv, Nina Zilli duetta con Sergio Cammariere a Sanremo 2018 nella quarta serata del Festival.
Il brano scelto dal duo è proprio Senza appartenere, l’inno alle donne che ha ottenuto pareri discordanti dopo le prime due esibizioni trasmesse in diretta su Rai 1.
Per una canzone dedicata alla forza e al coraggio del genere femminile, la Zilli non poteva che avere al suo fianco un cantautore del calibro di Cammariere che con la sua sensibilità e la sua delicatezza ha saputo interpretare al meglio il testo del brano sanremese.
Le voci dei due artisti hanno risuonato all’interno del Teatro Ariston accompagnati da piano e orchestra, per una canzone femminile che celebra le donne e la loro capacità di sapersi rialzare nonostante le numerose violenze subite.
Con Senza appartenere, Nina Zilli è riuscita a far riflettere su un tema più attuale che mai, soprattutto in un’epoca in cui i numerosi episodi di violenza subiti dalle donne aumentano a misura d’occhio sottolineando così la sconfitta del genere umano.
La scelta di difendere la donna e di omaggiarla è stata portata avanti dalla stessa cantautrice piacentina nel corso della prima serata, indossando un fiore tra i capelli come simbolo a sostegno del movimento femminista. Oltre a lei, anche alcuni dei Campioni in gara hanno voluto celebrare la figura della donna con questo piccolo gesto significativo.
Elogiata anche da Tiziano Ferro sui social per la scelta del brano, Nina Zilli sembrerebbe aver trovato la strada giusta ma dovrà convincere nuovamente la giuria dei giornalisti che, nel corso della seconda serata, avevano bocciato il brano collocandolo nella zona rossa.
La prossima esibizione, in programma domani sera nell’ultimo appuntamento del Festival di Sanremo 2018, risulterà decisiva. Solo allora scopriremo la classifica complessiva data dalla votazione delle varie giurie e del pubblico da casa e chissà se la quarta volta risulterà essere quella decisiva per Nina Zilli.
Testo di Senza Appartenere di Nina Zilli a Sanremo 2018, un inno femminista nell’era di Me Too
