Abolire le categorie Big e Nuove Proposte al Festival di Sanremo? Le reazioni di Ultimo, Mirkoeilcane e Mudimbi

Torna l'idea di abolire le categorie Big e Nuove Proposte al Festival di Sanremo dopo il successo delle canzoni dei giovani Ultimo, Mirkoeilcane e Mudimbi

Ultimo, Mirkoeilcane e Mudimbi

INTERAZIONI: 59

Il successo di ascolti e di critica ottenuto dagli emergenti in gara quest’anno all’Ariston ha rilanciato l’idea di abolire le categorie Big e Nuove Proposte al Festival di Sanremo: una proposta già avanzata in passato, che finora non ha mai trovato terreno fertile ma che torna al centro del dibattito festivaliero dopo edizioni in cui alla gara dei giovani è stata data nuova centralità, riservando loro l’apertura delle tre serate centrali della kermesse, con grande riscontro di pubblico e interesse da parte della stampa.

Il tema è stato sottoposto all’attenzione delle Nuove Proposte di quest’anno, in particolare dei primi tre classificati della categoria, Ultimo, Mirkoeilcane e Mudimbi.

Nella conferenza stampa all’indomani della finale della categoria, le tre voci giovani sul podio di quest’edizione si sono espresse sull’idea di abolire le categorie Big e Nuove Proposte al Festival di Sanremo.

Mirkoeilcane, premio della critica con la sua Stiamo tutti bene sul delicato tema della strage dei migranti, ha con umiltà dichiarato di non sentirsi all’altezza di concorrere con grandi Campioni della musica italiana.

Unire Big e Giovani in un’unica categoria non mi trova d’accordo. Pensare di poter essere in gara con Vecchioni mi metterebbe in difficoltà. I Big – anche se a volte ci sono stati a Sanremo dei Big meno noti del cantante che canta sotto casa mia – meritano di gareggiare tra loro come riconoscimento alla loro carriera senza misurarsi con degli sconosciuti.

Il vincitore delle Nuove Proposte si è detto d’accordo col collega: anche per Ultimo non avrebbe senso paragonare grandi star della musica italiana con artisti emergenti. E non solo per rispettare la storia dei Big, ma anche per dare le medesime opportunità di vittoria a chi debutta all’Ariston e non dovrebbe temere di essere schiacciato dalla fama di colleghi ben più esperti e celebri.

Se Big e Giovani fossero in una sola categoria, questi ultimi partirebbero con uno svantaggio enorme a fronte di artisti che hanno una grande carriera alle spalle. Gli emergenti hanno diritto al loro spazio senza essere penalizzati dal confronto coi Big.

Diverso sarebbe il caso di una fusione delle due categorie nella serata finale del Festival, così come avveniva in alcune edizioni del secolo scorso: l’ipotesi di far gareggiare il vincitore delle Nuove Proposte tra i Big nell’ultima puntata è un’opzione che ha trovato tutti d’accordo.

C’è però anche una voce fuori dal coro: secondo Mudimbi, terzo classificato tra le Nuove Proposte con Il Mago, apprezzerebbe l’abolizione delle categorie.

Se Sanremo è davvero il Festival della canzone italiana, allora può essere un’idea valida quella di unire Big e Giovani, affinché sia premiata davvero la canzone più bella indipendentemente da chi la canta. E poi potrebbe essere stimolante anche per i Big confrontarsi con giovani che presentano ingenuamente le loro canzoni.