Sta facendo discutere molto in queste ore un nuovo studio focalizzato sugli smartphone più nocivi per la nostra salute dal punto di vista delle radiazioni. Si tratta di un vero e proprio ranking aggiornato a febbraio 2018, con cui possiamo analizzare i dieci device più pericolosi sotto questo punto di vista, in quanto tutto è misurabile attraverso il cosiddetto SAR. Oggi, dunque, cercheremo di capire di cosa si tratti, ma soprattutto quali modelli vanno tenuti d’occhio per evitare effetti negativi.
Partiamo colo dire che gli smartphone più nocivi emergono dalla rilevazione del tasso di assorbimento specifico. Si tratta di un valore che indica il tasso di assorbimento da parte del corpo delle radiazioni dovute allutilizzo di campi elettromagnetici ad alta frequenza, ovviamente applicando il tutto al mondo delle comunicazioni mobili. La classifica odierna, nel dettaglio, è stata diramata direttamente dall’Ufficio Federale per la Radioprotezione.
In testa troviamo OnePlus 5T, con un tasso di SAR pari all’1.68, ma il dato preoccupante riguarda Huawei. Nei primi dieci posti di questa classifica per forza di cose non ambitissima, infatti, troviamo la bellezza di sei device concepiti dal produttore coreano, partendo dal diffusissimo Huawei Mate 9, piazzatosi al secondo posto, fino ad arrivare ai vari Huawei P9 Plus, GX8, P9 e Nova Plus, rispettivamente al quarto, quinto, sesto e settimo posto. A chiudere il quadro abbiamo il cosiddetto Huawei P9 Lite che invece si è piazzato nono.
Come si potrà notare dall’immagine appena riportata, bisogna prestare attenzione anche ad un brand come Apple. Se da un lato è vero che nei primi dieci posti troviamo giusto l’iPhone 7, è altrettanto vero che estendendo il discorso ai quindici smartphone più nocivi troviamo anche l’iPhone 8 e l’iPhone 7 Plus. Insomma, Huawei e la mela morsicata per ora rimandate sotto questo particolare punto di vista.