Lo Stato Sociale al Festival di Sanremo con i nomi dei cinque operai FIAT appuntati sul petto

Lo Stato Sociale al Festival di Sanremo riaccende i riflettori sulla vicenda dei cinque operai FIAT pagati per non lavorare.


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Lo Stato Sociale al Festival di Sanremo si presenta sul palco della terza serata di gara con appuntati sul petto i nomi dei 5 operai FIAT protagonisti dell’incredibile vicenda che li ha coinvolti loro malgrado sul posto di lavoro.

Domenico Mignano, Marco Cusano, Antonio Montella, Massimo Napolitano e Roberto Fabbricatore, questi i nomi dei cinque metalmeccanici dello stabilimento FCA di Pomigliano che dal 2016 continuano ad essere pagati dall’azienda che li ha licenziati, di fatto per stare a casa.

I cinque professionisti infatti hanno visto riconoscere, già nel settembre 2016, l’illegalità del loro licenziamento, ma nonostante la sentenza del Tribunale di Napoli, continuano a non essere reintegrati sul proprio posto di lavoro. Per questo motivo, dopo aver scritto regolarmente a Marchionne senza ottenere risposta, i metalmeccanici si sono rivolti direttamente al Presidente della Repubblica Mattarella con una lettera aperta.

Non sorprende che Lo Stato Sociale abbia approfittato della vetrina sanremese per riaccendere i riflettori su questa vicenda tutta italiana quasi ai confini della realtà. Il quintetto di Bologna ha sempre dimostrato grande attenzione per l’aspetto socio-politico del Paese, con particolare sensibilità verso il tema del lavoro e soprattutto della disoccupazione.
Non solo la partecipazione dello scorso maggio al Concertone di Roma in occasione della Festa dei Lavoratori, ma anche la canzone Una vita in vacanza è proprio centrata sul professionismo. Se da un lato vengono contrapposti il lavoro e la sua nemesi, le vacanze, il cuore del brano vuole spingere a riflettere sulla tendenza diffusa di giudicare qualcuno in base alla sua professione. Il testo di Una vita in vacanza, per approfondire l’argomento, può essere letto qui.

Grande successo nella kermesse per il gruppo indie di Bologna, che dopo aver conquistato con la giuria demoscopica la fascia blu (la più alta) della classifica, è in attesa del giudizio della Sala Stampa.

Le due esibizioni de Lo Stato Sociale, sul palco insieme alla ballerina ottantenne Paddy Jones, possono essere riviste qui e qui.