Sofferto addio in casa Wind: ci saluta la ricarica da 2 euro

Non ce la fa la ricarica da 2 euro di Wind: rimossa dalla sezione dal 6 febbraio

Wind

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Un addio che dispiacerà a molti in casa Wind quello della ricarica di 2 euro, introdotta per la prima volta nel corso dell’anno 2013, più precisamente a partire dalla giornata del 28 ottobre.

Dapprima eseguibile solo sul sito ufficiale, il taglio minimal sbarcò anche sulle applicazioni del gestore arancione, vale a dire MyWind e Veon. Purtroppo però non sarà più possibile ricorrere, in casi strategici, alla ricarica di 2 euro (questo dal 6 febbraio).

Come avrete modo di accorgervi visitando la relativa sezione, gli unici tagli opzionabili sono rimasti quelli da 5 e suoi multipli, fino ad un massimo di 100 euro, sia all’interno del menù ‘Ricarica’ del sito, che attraverso le due app sopra menzionate.

Ricordiamo inoltre che ciascuna ricarica effettuata prolunga la validità dell’utenza di 13 mesi, trascorso l’ultimo dei quali (senza naturalmente aver nel frattempo fatto altre ricariche) sarete abilitati solo alla ricezione di chiamate e messaggi. L’occasione è di quelle buone anche per ribadire che, fino al prossimo 18 febbraio, ricaricando la propria SIM Wind dall’app Veon (attraverso la propria carta di credito, anche PostePay) riceverete 1 GB in omaggio da consumare nell’arco dei successivi 28 giorni dall’attivazione.

Veon è un servizio molto utile che, oltre a ricaricare, dà la possibilità a chi la utilizza di scambiarsi messaggi, effettuare chiamate VoIP, inoltrare foto e video, tenersi informati sulle ultime iniziative commerciali e promozionali di Wind, prendere parte ad eventuali contest online e tenere traccia di tutto quanto riguarda la propria linea.

A questo punto, dispiace soltanto per la ricarica da 2 euro, che molti clienti avevano avuto modo di abituarsi ad utilizzare nel corso di questi ultimi anni. Ce ne faremo una ragione, del resto c’è poco altro da fare (speriamo che Wind si faccia in qualche modo perdonare per riuscire a dimenticare presto questa mancanza).