Mark Salling è morto: da Jane Lynch a Matthew Morrison, le star di Glee piangono la sua scomparsa

Un altro momento tragico ha spinto le star di Glee a stringersi intorno all’ennesima famiglia rimasta senza un figlio: Mark Salling è morto suicida ed è difficile reagire ad una notizia di questo genere. L’amato Noah Puckerman in queste settimane ha dovuto affrontare l’onta di gravi accuse riguardo alla detenzione di materiale pedopornografico e sembra che proprio questo sia il motivo del folle gesto che lo ha portato alla morte.

In queste ore si parla di presunto suicidio per impiccagione ma già in passato l’attore avrebbe tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene venendo soccorso poi dal suo compagno di stanza e dai paramedici del 911. Questo secondo evento non è stato confermato dal suo entourage così come non si è parlato ancora chiaramente di quello che è successo ieri quando il suo cadavere è stato trovato morto nei pressi di un fiume vicino alla sua casa di Sunland, in California.

Dopo un primo, rumoroso, silenzio, le star di Glee hanno commentato l’accaduto sui social e non solo. L’amata Jane Lynch, alias Sue Sylvester, è stata raggiunta da un fotografo di TMZ al quale ha dichiarato: “È tragico, ho il cuore a pezzi” e quando le è stato chiesto come si ricorderà di lui, ha dichiarato: “Come il ragazzo che ha realizzato un video davvero dolce all’inizio di Glee quando era così felice di far parte di questo gruppo.”

Il cast e i creatori della serie cult Fox hanno poi via via rotto il ghiaccio iniziando dall’attore Matthew Morrison (Will Schuester) che ha pubblicato una foto su Instagram in cui è ritratto sia con Salling che con Cory Monteith, morto di overdose nel 2013. La costar di Glee Jenna Ushkowitz (Tina) ha apprezzato la foto e ha pubblicato la sua emoji tra i commenti:

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Tim Davis, un arrangiatore vocale dello show, ha detto la sua su tweet e l’ultimo dei suoi messaggi è stato ritwittato da Jane Lynch:

“Oggi abbiamo perso un altro membro del cast di #Glee. Sì, ha commesso crimini contro i bambini, è orribile, ma #MarkSalling era un uomo distrutto, senza dubbio una vittima di abusi lui stesso. Ho amato Mark e sono triste quando penso alla devastazione dei suoi genitori. PER FAVORE, trattenete i vostri commenti crudeli. ”

Subito dopo ha subito voluto chiarire le sue parole soprattutto sulla condanna agli abusi: “Lasciami essere chiaro. Avere compassione per #MarkSalling non minimizza i suoi crimini, né minimizza il dolore e la devastazione delle vittime di quei crimini. Sto solo dicendo di non aggiungere altro al dolore della sua famiglia. Questo era il loro figlio. Se siete senza peccato, sentitevi liberi di lanciare le pietre. ”