William H. Macy ai SAG Awards 2018 dal movimento Time’s up alla parità di retribuzione: “Uomini sotto attacco”

William H. Macy ai SAG Awards 2018 ha ricevuto l’ennesimo riconoscimento per una carriera piena di successi e, soprattutto, per il suo ruolo in Shameless, e non poteva essere altrimenti. Dopo l’ottima settima stagione della serie e l’ottava ormai agli sgoccioli, l’attore è salito sul palco per ritirare il premio come migliore attore maschile in una commedia e ai giornalisti ha detto la sua anche riguardo agli ultimi scandali che hanno travolto il mondo della recitazione.

William H. Macy ha condiviso la sua prospettiva di attore maschile nell’era dei movimenti #MeToo e Time’s Up dicendosi spaventato e racchiudendo il suo pensiero in una frase profonda e vera: “è difficile essere un uomo al giorno d’oggi”. È giusto che i mostri paghino per quello che hanno fatto in questi anni ma è vero anche che le denunce e le insinuazioni debbano essere fondate e non atti denigratori.

Lo stesso Macy ha dichiarato: “Penso che molti di noi sentano di essere sotto attacco, e che dobbiamo scusarci, e forse lo facciamo anche se non dovremmo. Ma continueremo a parlarne. Sono stato benedetto per fare questo lavoro“.

L’attore ammette anche che c’è stato un incontro con altri colleghi proprio sotto la spinta del movimento Time’s Up ed è convinto che sia stato qualcosa di positivo visto che spesso i maschi non parlano e dovrebbero farlo di più: “Gli uomini non parlano abbastanza. Gli uomini non parlano con gli altri uomini, e abbiamo parlato. Che diavolo, non ci farà male“.

Anche in questo momento di “attacchi” e paure, Macy è convinto che il suo mestiere sia qualcosa di celestiale ma si trova in difficoltà quando i giornalisti gli chiedono consigli a chi vorrebbe intraprendere questa strada: “Perché da una parte, in quello che facciamo per vivere, dobbiamo essere liberi di dire l’indicibile e provare le cose, quindi spero che tutto non getti una coperta bagnata sul fuoco“.

Secondo l’attore di Shameless è davvero un buon momento per essere una ragazza e sicuramente tutto questo migliorerà le condizioni di lavoro e di vita delle donne. William H. Macy chiude il discorso parlando anche della tediosa questione della parità di retribuzione per la quale proprio la sua collega e co-star Emmy Rossum si è battuta tanto: “Quando si parla di uguaglianza e retribuzione , è inevitabile e succederà, e succederà presto“.