Ben 5 novità su Huawei P9 Lite dall’aggiornamento B403 e B404, anche per la batteria

Il changelog dell'aggiornamento B403 e B404 di Huawei P9 Lite rivela dell'innesto di ben 5 novità

Huawei P9 Lite

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Ha fatto scalpore ieri l’annuncio dell’aggiornamento B403 e B404 per Huawei P9 Lite, riservato rispettivamente ai modelli no brand single e dual SIM contraddistinti dalla sigla VNS-L31. Le rispettive versioni build, rese in forma estesa, sono le seguenti: VNS-L31C432B403 e VNS-L31C432B404.

Spulciando un po’ in Firmware Finder (un tool disponibile sul Play Store gratuitamente, ma che ricordiamo non essere ufficiale, invitandovi ad andarci cauti nell’utilizzarlo, soprattutto se poco esperti), siamo riusciti a risalire al changelog dell’aggiornamento B403 e B404, ed a scoprire quali novità si porta indietro.

La prima voce che risalta è quella relativa alla patch di sicurezza di Google, anche se non è esplicitata la mensilità di riferimento (potrebbe essere dicembre, ma anche l’ultima di gennaio, inclusiva dei fix per Meldown e Spectre).

Si parla poi dell’introduzione su Huawei P9 Lite della funzionalità ‘Cestino‘, che consentirà di mantenere per 30 giorni le foto cancellate, in modo da poterle ripristinare entro il periodo di tempo indicato, trascorso il quale verranno rimosse in via definitiva.

L’upgrade prevede anche l’aggiunta di un sistema di sicurezza richiedente l’inserimento della password di sblocco ogni tre giorni, in modo possiate sempre ricordarla.

Inclusa la doppia funzionalità VoLTE e VoWiFi, per l’incremento della qualità delle chiamate, rispettivamente su rete 4G e Wi-Fi (sempre che il vostro operatore telefonico le preveda).

Infine, nel changelog dell’aggiornamento B403 e B404 di Huawei P9 Lite, si fa anche riferimento ad un’ottimizzazione generale della durata della batteria, cosa che non potrà che far piacere ai possessori.

Direi che è andata loro di lusso, almeno limitandoci ai dettagli esplicitati nella schermata di descrizione dell’aggiornamento B403 e B404, che a questo punto speriamo arrivi il prima possibile in distribuzione OTA in Italia (per il momento dell’upgrade qui da noi non c’è traccia).