Mika al Festival di Sanremo 2018 ci sarà o non ci sarà? Nel corso della cerimonia di consegna delle “chiavi” della città di Firenze, non potevano mancare domande legate alla sua ipotetica partecipazione al Festival di Sanremo 2018, che si terrà dal 6 al 10 febbraio prossimo.
Mika è tra gli artisti internazionali più amati ed apprezzati in Italia. Su Rai2 ha avuto la possibilità di occupare la prima serata per due edizioni di un programma TV interamente suo, Stasera CasaMika, e la sua presenza al Festival della Canzone Italiana non avrebbe stupito.
Nel corso della cerimonia che si è tenuta ieri a Firenze, Mika ha rivelato di aver ricevuto qualche proposta dalla direzione artistica della kermesse canora ma non ha accettato.
AdnKronos riporta le sue parole a proposito della proposta ricevuta per la co-conduzione: “Mi è stato proposto di condurre il Festival di Sanremo, mi hanno chiesto se fossi interessato; non è stata però un’offerta chiara”.
La sua risposta è stata la seguente: “Ho risposto che onestamente non ero a mio agio nel fare una cosa del genere: per me è troppo presto per condurre Sanremo; è il più grande show in Italia, si deve farlo con grande esperienza, non basta il senso dello show, altrimenti diventa facile cadere nel rischio della superficialità”.
Con grande umiltà, Mika ha rifiutato l’incarico ma prepararsi al meglio per il Festival avrebbe chiesto un lavoro enorme che forse non sarebbe riuscito a svolgere, almeno a suo dire: “Devi sporcarti le mani e conoscere la cultura pop dell’Italia di oggi e soprattutto del passato”, ha aggiunto l’artista prima di smentire sul nascere ogni voce sulla sua presenza come ospite.
“Ho visto l’edizione dello scorso sul divano bevendo vino e mangiando troppo cioccolato con Roberto Bolle. Anche quest’anno gusterò Sanremo da spettatore”, ha dichiarato, smentendo ogni probabilità.
Tra gli artisti scelti per calcare il palco del Teatro Ariston di Sanremo, Mika non ne ha uno preferito perché va considerata l’eventualità che ognuno di loro possa stravolgersi completamente su quel palco.
“Dobbiamo vedere, tutto cambia quando gli artisti salgono sul palco. A Sanremo c’è questa magia per cui un artista cambia sul palco. Un piccolo artista di cui tutti dicono che andrà a casa sul palco poi diventa molto diverso e prende spazio, mentre un altro magari più grande sul palco di Sanremo diventa più piccolo”.
Questo aspetto magico di Sanremo è stato definito dal cantautore anglo-libanese “trasformativo” e sarebbe proprio questo, a suo dire, a coinvolgere il pubblico da casa entrando nei loro salotti.