Ancora bollo auto 2018: calcolo importo online, esenzioni e info sul superbollo

Cosa cambia col bollo auto 2018: calcolo online, condizioni per esenzione e dettagli sul superbollo


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Cambia qualcosa nel pagamento del bollo auto 2018? C’è da dire che la tassa di possesso è ancora in auge, e che pertanto dovrà essere regolarmente versata.

Bisogna innanzitutto procedere al calcolo del bollo auto 2018, operazione da portare a termine direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, alla voce ‘Servizi‘, ‘Calcolo del botto auto‘, ‘Calcolo del bollo in base alla targa‘ (vi basterà specificare la categoria e la targa del veicolo, e provvedere poi ad inserire il ‘codice di sicurezza’ per dimostrare di non essere dei bot).

In alcuni casi sono previste delle esenzioni per il pagamento del bollo auto 2018. Non sono tenuti a versarlo i soggetti disabili (non vedenti, non udenti, titolari di accompagnamento per disabilità psichica o mentale, pluriamputati e con problemi di deambulazione) per la legge 104/1992, se proprietari di vetture a benzina con potenza fino ai 2000 cm3 o diesel con potenza inferiore ai 2800 cm3 (in caso di dubbi sul vostro caso, risalite ad informazioni più specifiche presso la consulenza offerta dalla regione di appartenenza).

Lo stesso discorso può essere fatto in presenza di auto storiche e d’epoca (dovranno essere trascorsi almeno trent’anni dall’immatricolazione), i cui proprietari saranno tenuti a versare solo un contributo provinciale pari a 51.65 euro. Potranno beneficiare dell’esenzione del bollo auto 2018 anche i veicoli elettrici o ibridi (motore termico e motore elettrico in combinazione), per i primi 5 anno nel caso della prima categoria, e per i primi 3 nel caso della seconda (le condizioni variano da regione a regione).

Infine, un piccolo riferimento al superbollo auto, una tassa supplementare da versare contestualmente a quella del bollo auto 2018 e rivolta ai proprietari veicoli di lusso (per vetture superiori ai 185 Kw, con pagamento di 20 euro ad ogni Kw aggiuntivo). La situazione aggiornata al 2 gennaio 2018 è pressoché questa: ci sono domande per caso?