Già qualche settimana fa PS4 Pro era in offerta a un prezzo inferiore del solito: 299,98 euro, ma era la versione bianca. Non tutti la preferiscono, ma niente paura, oggi 29 dicembre è tornata in offerta a meno di 300 euro. Si tratta della versione nera, in più è la “Chassis B”, numero CUH-7116B. Che significa? Che ha il dissipatore leggermente più piccolo, meno rumorosa e quindi migliore. Questa PS4 Pro è di 1 TB, quindi lo spazio non mancherà, e può essere acquistata a questo indirizzo.
Sicuramente è il prezzo più basso che abbiamo mai visto su Amazon: durante il Black Friday forse c’erano degli sconti ma non a questi livelli. Il risparmio è di ben 100 euro sul prezzo di listino. Vi riportiamo le caratteristiche tecniche di PS4 Pro:
Processore: Single-chip
CPU: x86-64 AMD “Jaguar”, 8 core
GPU: 4.20 TFLOPS, AMD Radeon based graphics engine
Memoria: GDDR5 8GB
Hard Disk: 1TB
Dimensioni: 295 mm x 55 mm x 327 mm (larghezza x altezza x profondità)
Peso: 3,3 kg
Lettore ottico: BD 6-speed CAV, DVD 8 speed CAV
Input e output: Super-Speed USB (USB 3.1) × 3, AUX × 1
Comunicazione: Ethernet (10BASE-T, 100BASE-TX, 1000BASE-T). IEEE 802.11 a / b / g / n / ac, Bluetooth 4.0 (LE)
Alimentazione: AC 100V, 50 / 60Hz
Consumo: fino a 310W
Cosa cambia nel pratico con PS4 Pro? Avrete grafica migliore, 4K in upscaling quindi non nativo e HDR. I giochi saranno sicuramente più stabili: ora probabilmente è il momento di acquistare. Una breve descrizione della console: “PS4 Pro ha una GPU più potente del doppio rispetto al modello precedente. Supporta la risoluzione 4K e può migliorare il frame rate a seconda dei contenuti. Dotata anche del sistema HDR imaging technology (High Dynamic Range), che consente una migliore riproduzione di luci e ombre e offre una gamma molto più ampia di colori. La console PS4 Pro è più grande e più pesante del modello precedente: prevede l’aggiunta di un terzo blocco (a simboleggiare potenza e solidità), dotata inoltre di una porta USB sul retro, in aggiunta alle due presenti sulla parte frontale della console per rendere possibile la connessione di più device”.