Daniele Silvestri, Carmen Consoli e Max Gazzè contro X Factor: “Ci avrebbero cacciato, vince chi urla di più”

Il trio Silvestri, Consoli e Gazzè si espone sul tema sempre attuale dei talent show in Italia. Ecco cos'è successo durante il concerto di ieri sera a Roma.

Daniele Silvestri, Carmen Consoli e Max Gazzè contro X Factor

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Nel corso del primo concerto a Roma il 27 dicembre, la parodia di Daniele Silvestri, Carmen Consoli e Max Gazzè contro X Factor ha conquistato il pubblico presente all’Auditorium Parco della Musica. I tre artisti, che condividono il palco da quest’estate dopo il live al Collisioni Festival di Barolo, si sono esibiti ieri a Roma in uno spettacolo ricco di grande musica e colpi di scena.

Nel corso del live a Roma, oltre a condividere il palco, i tre musicisti italiani hanno ripercorso le rispettive carriere sin dalle origini, immaginando quale direzione avrebbero potuto prendere se avessero fatto la gavetta nei tempi moderni.

I tre cantautori, infatti, hanno iniziato a muovere i primi passi nel mondo della musica a partire dagli anni Novanta, quando ancora non c’erano gli odierni talent show, e al successo ci sono arrivati con l’esperienza maturata piano piano e la determinazione che li caratterizza.

Chissà cosa avremmo fatto noi, se avessimo cominciato a cantare ai tempi dei reality”, ha esordito Carmen Consoli dopo l’esecuzione del brano Il mio nemico di Daniele Silvestri, recentemente proposto sul palco di X Factor da uno dei concorrenti giunti alla finale Enrico Nigiotti.

Il trio sul palco dell’Auditorium Parco della Musica ha inscenato un divertente siparietto dai toni satirici, immaginando sé stessi all’interno di un talent show quale X Factor, di cui hanno replicato la sigla in modo del tutto personale.

“Mi avrebbero cacciato subito dal programma, perché lì vince chi urla di più”, ha detto Max Gazzè, mentre Daniele Silvestri con più lucidità ha ammesso che al giorno d’oggi è quasi necessario passare dai talent e che anche loro, se avessero esordito oggi, sarebbero andati in questo genere di programmi. Carmen Consoli ha sottolineato il modo di porsi degli aspiranti cantanti dei talent, che portano all’eccesso una qualsiasi esibizione per il bisogno di strafare e dare nell’occhio: “Devi avere un’inflessione americana, ma cantare in italiano”, ha detto la cantautrice.

Il divertente teatrino di Daniele Silvestri, Carmen Consoli e Max Gazzè contro X Factor sfocia dunque in una frecciatina al noto talent di Sky Uno, di cui si è appena conclusa peraltro l’undicesima edizione. I tre cantanti, infatti, si sono immedesimati nei giudici e nei concorrenti del talent e, a turno, hanno dato si sono esibiti in cover strampalate di alcune loro canzoni, dando il via ad una divertente parodia dei modi di fare tipici di X Factor, a partire dal rituale “Che cosa ci canti questa sera?”.

Quello di Daniele Silvestri, Carmen Consoli e Max Gazzè contro X Factor è stato un teatrino messo in scena soltanto durante un concerto, ma viene davvero da chiedersi: Che cosa avrebbero fatto per emergere nel mondo della musica, nelle circostanze attuali?