La nuova serie di Patrick Dempsey dopo l’addio a Grey’s Anatomy debutterà in primavera, presentata alla prima edizione di Canneseries in scena dal 4 all’11 aprile al Palais des Festivals di Cannes: la kermesse, ideata dal sindaco David Lisnard, è pensata come una vetrina dei migliori spettacoli internazionali nella cittadina che ospita il celebre Festival del Cinema.
La mini-serie di Jean-Jacques Annaud, con Patrick Dempsey, Ben Schnetzer e Kristine Froseth, aprirà l’edizione inaugurale di Canneseries: la serie tv in 10 episodi, prodotta da MGM Television, Eagle Pictures e Barbary Films, sarà presentata fuori concorso il prossimo 7 aprile.
Si tratterà dell’anteprima internazionale de La verità sul caso Harry Quebert, che andrà in onda negli Stati Uniti su EPIX e in Francia su TF1 nel 2018.
SPOILER ALERT – La Vérité sur l’Affaire #HarryQuebert en Première Mondiale à CANNESERIES ! Rendez-vous le 7 avril 2018 à…
Pubblicato da Canneseries su Venerdì 15 dicembre 2017
Tratto dall’omonimo romanzo best seller di Joël Dicker, La verità sul caso Harry Quebert è un avvincente giallo: protagonista un’icona della letteratura, un celebre scrittore interpretato da Dempsey che improvvisamente si trova incriminato nell’omicidio di una ragazza scomparsa molti anni prima. Ambientata nella New York del 2008, la vicenda vede lo scrittore in crisi Marcus Goldman lanciarsi in un’inchiesta per provare a scagionare il suo professore e amico Harry Quebert dall’accusa di aver ucciso la quindicenne Nola Kellergan, sparita nell’estate 1975 nel New Hempshire e ritrovata cadavere nel giardino della villa dello scrittore a Goose Cove, poco distante dalla cittadina di Aurora dove si sono perse le tracce della giovane.
Si tratta dell’impegno più importante per Patrick Dempsey dopo il chiacchierato addio a Grey’s Anatomy e la partecipazione accanto a Renée Zellweger e Colin Firth nel film Bridget Jones’s Diary: oltre che attore nei panni del protagonista Harry Quebert, infatti, l’ex Dottor Stranamore della serie tv di Shonda Rhimes figura anche come produttore accanto al regista Annaud, Tarak Ben Ammar, Fabio Conversi, Lyn Greene e Richard Levine.