Durante la scorsa settimana vi abbiamo riportato di come Rainbow Six Siege sembrerebbe essere in proncinto di stravolgere in maniera radicale il proprio gameplay: stando infatti a quanto trapleato in rete, e parzialmente confermato anche da Ubisoft stessa, il seguitissimo sparatutto tattico sarebbe pronto ad implementare al suo interno dinamiche cooperative che andrebbero ad affiancarsi a quelle competitive che hanno fatto la fortuna del gioco nel corso degli ultimi anni.
Nelle ultime ore un noto sito di leak a tema Rainbow Six Siege ha condiviso alcune immagini visionabili però solo inserendo all’interno dello stesso le proprie credenziali Uplay: in questi cinque scatti è possibile avere un assaggio di cosa attende i giocatori, con una pandemia pronta a destabilizzare l’equilibrio mondiale.
“Truth or Consequences, cittadina del New Mexico, sta vivendo un’epidemia, e i federali sono stati un po’ troppo veloci nell’inviare supporto, quasi fossero stati preparati a ciò” è l’esordio dei leak in questione, che ovviamente non mancano di sciorinare altri succulenti dettagli.
“Ecco ciò che sappiamo finora: la natura dell’epidemia di Truth or Consequences è attualmente sconosciuta: il CDC è in prima linea, e la Guardia Nazionale sta fornendo assistenza, ma tutti i pezzi vanno al loro posto troppo facilmente. È palese che sia tutta una menzogna, ma chi è il cattivo qui? Quindi dammi tutto ciò che hai e aggiungiamolo al database, prima che qualcuno insabbi tutto”.
Tra le foto del nuovo evento di Rainbow Six Siege, spunta anche una fantomatica conversazione tra Blue Tag e Yellow Tag, e i discorsi lasciano capire che in ballo c’è ben più della tipica influenza stagionale: “Il legame del parassita con la ghiandola surrenale dei pazienti la sovraccarica e migliora la gestione del dolore. Si stringe attorno alle ossa principali e rinforza ogni cosa, e se non fosse per l’innalzamento della soglia del dolore, questa cosa ucciderebbe i pazienti per tortura. Inoltre attacca il sistema nervoso, nessuno sa ancora il motivo”.
Insomma, un pentolone bello bollente quello in cui i ragazzi di Ubisoft si apprestano a lanciare i propri utenti di Rainbow Six Siege: l’attesa è ovviamente tutta per l’annuncio ufficiali della Missione Outbreak, che di certo non tarderà ad arrivare.