Il sesto album in studio del fenomeno pop più redditizio dell’ultimo decennio è nei negozi: Reputation di Taylor Swift ha fatto il suo esordio venerdì 10 novembre, presentando l’ennesimo cambio di veste per la cantante di Nashville.
Abbandonati ormai da anni i riccioli biondi e l’inseparabile chitarra acustica, l’ex stellina del country-pop si era già votata decisamente al pop con il best seller 1989. E continua su questa strada con Reputation, mostrando uno stile musicale più aggressivo, che risente della sua voglia di rivalsa sui media dopo le controversie che negli ultimi anni – faide tra colleghi, gossip sulla sua vita sentimentale, giudizi personali e non – hanno caratterizzato suo malgrado la sua immagine.
La strategia di vendita di Reputation ricalca quella di 1989: l’album viene rilasciato in formato fisico o digitale solo per la vendita e non per lo streaming sulle piattaforme che consentono l’ascolto gratuito, ma a differenza del precedente album il nuovo potrebbe approdare online tra solo qualche settimana. Lo scopo dell’etichetta discografica è sfruttare il più possibile l’hype intorno all’uscita del disco per raggiungere quota 2 milioni di copie vendute nei primi 7 giorni: un obiettivo assurdo per chiunque ma non per la Swift, che ha venduto 400mila copie ai primi di novembre col solo pre-ordine di Reputation.
Annunciato lo scorso agosto e anticipato nei mesi successivi dai brani Look What You Made Me Do, Gorgeous, …Ready For It? e Call it what you want, Reputation si conferma un disco ultrapop che concede poco allo stile melodico delle prime ere discografiche della Swift, anche se si intravede ancora qualche stilema delle origini in alcune ballate, come New Year’s Day presentata in tv su ABC.
Reputation è stato promosso senza esibizioni televisive da parte della Swift, che però alla vigilia del rilascio è apparsa in un intermezzo della serata dell’emittente, prima della messa in onda di Scandal, in un video in anteprima mondiale in cui ha eseguito una performance intima al pianoforte del brano New Year’s Day. Il video è stato girato lo scorso ottobre in una stanza della casa della popstar a Rhode Island, alla presenza di un centinaio di fan scelti dalla cantante per le sue “secret sessions”, incontri col pubblico in cui ha fatto ascoltare l’album in anteprima. La performance fa parte della serie The Making Of A Song, che verrà pubblicata nell’applicazione Now il 13 novembre e mostrerà come sono state create le canzoni dell’album.
