Kevin Spacey licenziato da Netflix: cosa succederà a Frank Underwood in House of Cards?

Netflix ha preso la decisione definitiva di licenziare Kevin Spacey, tagliando completamente i ponti con l'attore: cosa ne sarà di House of Cards?

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La situazione di Kevin Spacey nello showbusiness si aggrava sempre di più: le sempre più numerose accuse di molestie sul set e non che lo hanno coinvolto hanno ora portato Netflix alla decisione irrevocabile di licenziare l’attore.

“Netflix non avrà a che fare con altre produzioni di House of Cards che includono Kevin Spacey” si legge nel comunicato di un portavoce dell’azienda di Reed Hastings, “Continueremo a lavorare con MRC [compagnia che produce House of Cards, ndr] durante questo momento di pausa per valutare il nostro percorso in relazione al futuro dello show”.

Una scelta, quella di Netflix, derivante probabilmente anche dalle varie testimonianze di interpreti passati e presenti di House of Cards, che hanno rivelato come Kevin Spacey abbia spesso reso “tossico” l’ambiente di lavoro con i suoi comportamenti inappropriati. Da parte dell’attore, “scaricato” anche dal suo agente, non c’è stata alcuna smentita: anzi, il suo portavoce ha parlato col New York Times di come Spacey “si stia prendendo il tempo necessario per una valutazione e trattamento del problema”.

La notizia pone però una domanda difficile per i fan di House of Cards: come potrà continuare la serie senza Kevin Spacey, ovvero senza il suo protagonista Frank Underwood? Dalle notizie finora uscite, cioè dalla decisione di Netflix di cancellare House of Cards e sospenderne momentaneamente la produzione, non è ben chiaro se sia già stato girato del materiale per la sesta e ultima stagione della serie.

Quel che è sicuro è che, dopo il licenziamento, è molto improbabile che Kevin Spacey torni anche solo per un giorno sul set della serie, anche solo per girare l’ipotetica morte di Frank nella serie. Il personaggio sarà quindi tagliato fuori dai giochi, questo è certo, ma in che modo? Il focus si sposterà probabilmente su Claire Underwood, interpretata da Robin Wright, che nella quinta stagione ha assunto l’importanza necessaria a diventare la protagonista in mancanza di Frank. Se il politico-squalo più famoso della tv dovesse uscire di scena senza troppe spiegazioni, un po’ alla Hotch, per intenderci, semplicemente estromesso da Criminal Minds dopo il licenziamento del suo interprete Thomas Gibson, sarebbe davvero un peccato, a prescindere dalla condotta dell’attore che gli dà il volto.

Nell’attesa che Netflix e la MRC decidano come comportarsi, pianificando anche l’inaspettata sorte di Frank Underwood, non ci resta che attendere: per quanto possa ritardare a causa di questi eventi inattesi, ci sono ottime probabilità che la stagione conclusiva di House of Cards veda la luce nel 2018. Con o senza Kevin Spacey.