Se la spesa sostenuta per le tariffe base Vodafone, TIM, Wind e Tre non torna a più di un cliente è perché spesso quest’ultimo non tiene conto di alcuni costi extra affrontati per l’utilizzo della segreteria telefonica, dei servizi di reperibilità quando il telefono è spento o non raggiungibile e purtroppo anche per la verifica del proprio credito residuo. In quest’articolo, una volta e per tutte, segnaleremo tutte le voci che potrebbero incidere e non poco sul portafoglio di tutti.
Parto dal costo sostenuto per l’ascolto della segreteria telefonica. Per quanto l’attivazione e la relativa disattivazione del servizio non sia a pagamento con nessun operatore, TIM si fa pagare l’utile plus sulla base della propria tariffa telefonica di base e ad esempio con quella Base New, l’esborso è di 1,50 euro a chiamata. Vodafone, al contrario, predilige un pagamento ” a giornata”: 1.50 euro al giorno solo in caso di utilizzo. Wind opta per una spesa a chiamata invece ossia 12,40 centesimi per ascolto di un messaggio mentre Tre Italia è di certo la meno avida, con soli 20 centesimi, sempre ad ascolto.
Altri costi accessori sulla spesa mensile telefonica riguardano i servizi di reperibilità che assumono nomi diversi, operatore per operatore ma in sostanza funzionano tutti allo stesso modo: se non raggiungibili per qualsiasi motivo, i contatti che ci hanno cercato riceveranno un SMS che li avviserà quando torneremo di nuovo disponibili. Vodafone e TIM sono state multate a tal proposito e ora hanno attivo il servizio per i loro clienti solo se espressamente richiesto. Recall Vodafone costa 12 centesimi al giorno (sempre e solo in caso di utilizzo); LoSai e ChiamaOra di TIM è fruibile a 1,90 euro ogni 2 mesi. Altro approccio per Tre che, per il momento, costringe tutti i nuovi clienti a sborsare 1,5 euro nel primo mese di attivazione del numero e pure per Wind, con 19 centesimi di spesa ogni 7 giorni.
Discorso a parte per il credito residuo che vede la maglia nera indossata dalla sola Vodafone. Per quanto l’operatore preveda la sua consultazione gratuita attraverso l’area personale del proprio sito e via applicazione My Vodafone, chiamando invece il più classico numero dedicato 414 si spenderanno un minimo di 40 centesimi (sulla base del proprio piano telefonico).