Audio di Prisoner 709 di Caparezza: “È il racconto del carcere mentale dove l’acufene mi ha rinchiuso”

Caparezza racconta la genesi del suo ultimo disco, in uscita oggi. In attesa dei live, parte da Milano l'instore tour di Prisoner 709.


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È disponibile da oggi Prisoner 709 di Caparezza, il nuovo album del rapper di Molfetta, registrato tra la Puglia e Los Angeles.
In un’interessantissima intervista rilasciata dal cantautore a Repubblica, Caparezza racconta come è nato questo disco e di cosa sia prigioniero al punto da spingerlo a comporre 16 tracce a tema.

Caparezza ha raccontato di soffrire di acufene, un fastidiosissimo fischio/ronzio avvertito nelle orecchie, dovuto a un’infiammazionme del nervo acustico. La condizione può essere temporanea o cronica ed è, se possibile, ulteriormente insopportabile per chi nella vita si occupa di musica,visto e considerato che le orecchie sono in questo caso uno strumento basilare per la riuscita del proprio lavoro.

Caparezza ha quindi voluto raccontare il proprio percorso di accettazione della malattia, attraverso le 16 canzoni del disco, partendo dal gioco di parole fatto dal titolo del primo brano Prosopagnosia e dall’ultimo Prosopagno Sia!.
La prosopagnosia infatti è una condizione tale per cui non si riescono più a riconoscere i volti degli altri. Caparezza ha raccontato che l’acufene invece lo stava portando a non riconoscere più se stesso e proprio da questo è nato Prisoner 709. Gli inediti diventano quindi “capitoli del carcere mentale dove l’acufene mi ha rinchiuso“, senza perdere l’ironia, la lucidità e la leggerezza che da sempre contraddistinguono il suo repertorio: “Bisogna divertirsi, anzi è il modo migliore per dire concetti anche pesanti, la musica leggera deve essere leggera anche in questo senso e poi può essere pesantissima per altre.”

Prisoner 709 vede tre grandi collaborazioni; la prima traccia è un featuring con John De Leo, mentre in Migliora la tua memoria con un click c’è Max Gazzé. Il terzo duetto è con DMC in Forever Jung. Il rapper americano è stato fondamentale per la carriera di Caparezza, facendo irrompere il rap nella sua vita con il gruppo Run DMC quando era ragazzino. Il gruppo ha fatto la storia dell’hip hop a stelle e strisce, essendo stati i primi artisti hip hop ad avere un proprio video trasmesso su MTV e a essere in copertina su Rolling Stone, oltre ad essere stati i primi a vincere disco d’oro, disco di platino e multiplatino.

Prisoner 709 è stato anticipato dalla title track, uscita la scorsa settimana e vedrà Caparezza impegnato in un instore tour, che partirà oggi da Milano alla Feltrinelli di Piazza Piemonte.