La prima foto di Rami Malek come Freddie Mercury dal set di Bohemian Rhapsody, il biopic sui Queen

I fan dei Queen possono finalmente vedere un primo scatto di Rami Malek nei panni di Freddie Mercury. Grande attesa per il biopic Bohemian Rhapsody, nelle sale americane dal 25 dicembre 2018.

Freddie Mercury

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La prima immagine di Rami Malek come Freddie Mercury è finalmente disponibile, direttamente dal set di Bohemian Rhapsody.

A pubblicare lo scatto è stato Entertainment Weekly, che ha permesso ai fan di dare una prima occhiata al lavoro del protagonista di Mr.Robot sul leggendario frontman dei Queen. Il biopic sarà diretto da Bryan Singer e la sua uscita nelle sale è prevista per dicembre 2018. A giudicare dalla fotografia, Malek sembra perfettamente a suo agio nei panni di Freddie Mercury in quello che, visti gli abiti indossati dall’attore, sembra essere un remake della performance Live Aid del 1985.

Bohemian Rhapsody ripercorrerà gli ultimi 6 anni di vita di Freddie Mercury, compreso il decorso della malattia che lo porterà alla morte il 24 novembre 1991.

Insieme a Malek sono stati scelti gli altri giovani attori che vestiranno i panni di Brian May, John Deacon e Roger Taylor. Il chitarrista e polistrumentista dei Queen, che ha recentemente pubblicato l’album di fotografie Queen in 3D sarà interpretato da Gwilym Lee, mentre Ben Hardy sarà il batterista Roger Taylor. Hardy ha già avuto occasione di lavorare con il regista di Bohemian Rhapsody in X Men – Apocalisse, dove ha interpretato Warren Worthington III/Angelo. John Deacon invece avrà il volto di Joe Mazzello, il bambino di Jurassic Park.

L”interpretazione di Rami Malek come Freddie Mercury ha conquistato Brian MAy e Roger Taylor che hanno visto l’attore “totalmente dedicato al progetto, vive e respira Freddie, ed è una cosa meraviglisa“.

Se Taylor e May stanno continuando a tenere viva la musica dei Queen in tutto il mondo, con Adam Lambert come frontman, Deacon invece si è ritirato dalle scene e non ha voluto prendere parte in alcun modo nemmeno alla produzione del film, limitandosi a dare la sua approvazione alla sceneggiatura. Questo “esilio volontario” del bassista è conseguenza della morte di Freddie Mercury, tragedia che lo ha portato da allora a non volerne sapere più nulla di qualunque cosa riguardi la sua ex band.