I rapporti tra Jay-Z e Solange sono ottimi, parola di Mr. Carter. Mentre è in fase di promozione del nuovo album 4:44, il rapper e produttore discografico parla per la prima volta dell’episodio che nel 2014 fece il giro del mondo, la famosa scazzottata che la cognata Solange gli rifilò sotto gli occhi di Beyoncé al Met Gala, lontano da occhi indiscreti ma non dalle telecamere del circuito interno dell’hotel.
Ora Jay-Z è tornato sull’argomento: “C’è stato solo un malinteso ma ci vogliamo bene. Lei è come una sorella per me. Io la proteggo. Per me è mia sorella, mia sorella. Punto” ha dichiarato perentorio il magnate di Tidal al sito Rap Radar. “Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. Ho avuto scontri con i miei fratelli tutta la mia vita. Ne ho abbastanza” ha continuato il rapper.
L’ultimo album di Jay-Z, rilasciato lo scorso 30 giugno, sembra peraltro contenere un riferimento diretto a quella storia: “444” è il numero civico dell’edificio di New York all’interno del quale sono avvenuti i fatti.
Il video delle riprese in ascensore, con le immagini dello scontro tra i due in cui Jay-Z soccombeva agli schiaffi di Solange mentre Beyoncé rimaneva impassibile, fu diffuso da TMZ e divenne immediatamente virale.
Il motivo della furia di Solange è rimasto ignoto, ma si è molto speculato sulle sue ragioni (potrebbe trattarsi dei tradimenti di Jay-Z, poi confermati negli album di entrambi, Beyoncé e 4:44). Nel comunicato stampa ufficiale diramato dopo i fatti, la famiglia Carter cercò di smorzare il clamore suscitato dalle immagini e parlò di problemi familiari sfociati in un episodio infelice, di cui entrambi i protagonisti si assumevano la responsabilità, pronti a superare l’accaduto ed andare avanti senza rancori come ogni famiglia in cui c’è amore e rispetto.