Con Springsteen on Broadway il Boss debutta al Walter Kerr Theatre con uno spettacolo teatrale nuovo di zecca: all’età di 67 anni Bruce Springsteen ha deciso di portare quelle che definisce le sue “memorie” su un palcoscenico diverso da quello dei grandi stadi o delle infinite arene che ancora oggi riempie con estrema facilità (ne fu prova, lo scorso anno, il mitico concerto al Circo Massimo di Roma).
La prima ufficiale è prevista il 12 ottobre, con la serata che inaugura una sorta di residency da cinque spettacoli a settimana in scena fino al 26 novembre.
La conferma è arrivata direttamente dalle parole del rocker del New Jersey, che ha spiegato di voler ricercare una dimensione più raccolta per parlare di sé attraverso la sua musica, una sorta di recital in cui parole e canzoni formano un unico racconto della sua carriera ormai ultraquarantennale.
Volevo fare degli spettacoli il più intimi e personali possibile. Ho scelto Broadway per questo progetto perché i suoi vecchi teatri mi sembrano l’ambientazione ideale per quello che ho pensato di fare. In effetti, forse a parte un paio di eccezioni, il Walter Kerr Theatre, con i suoi 960 posti, è probabilmente il luogo più piccolo in cui abbia suonato in questi ultimi quarant’anni. Lo spettacolo siamo solo io, la chitarra, il pianoforte, le parole e la musica. In parte è parlato, in parte è cantato. Segue più o meno l’arco della mia vita e della mia carriera. Ed è nello spirito che mi caratterizza sempre, il desiderio di offrire al pubblico una serata di divertimento insieme alla comunicazione di qualcosa di importante.
I biglietti per Springsteen on Broadway saranno in prevendita già dal 30 agosto sul circuito Ticketmaster Verified Fan, che permette già la registrazione in vista dell’apertura della vendita al pubblico, a prezzi che oscillano dai 75 agli 850 dollari.