I One Republic cantano Hallelujah in memoria di Chester Bennington e Chris Cornell, insieme a loro sul palco la figlia del frontman dei Soundgarden Toni Cornell.
Ieri mattina i Linkin Park avrebbero dovuto essere ospiti di Good Morning America, ma a causa dell’improvvisa scomparsa del proprio frontman la band di Mike Shinoda è stata sostituita dai One Republic, che hanno voluto dividere il palco con la dodicenne Toni Cornell.
La canzone scelta per omaggiare Chester Bennington e Chris Cornell è stata la celeberrima Hallelujah di Leonard Cohen, che il frontman dei Linkin Park aveva interpretato come tributo proprio al funerale dell’amico qualche mese fa. I One Republic, introducendo la performance presso il GMA hanno specificato di avere scelto il brano di Cohen proprio per questo motivo e in quanto a loro parere uno dei pezzi più belli scritti negli ultmi 50 anni.
Il mondo della musica ha perso nel giro di due mesi due colonne portanti della scena alternativa. Chris Cornell, una delle voci più importanti per la musica grunge, si è tolto la vita la notte tra il 17 e il 18 maggio 2017, impiccandosi nella stanza d’albergo a Detroit dove si trovava dopo un concerto con i Soundgarden. Chester Bennington, suo grande amico, si è suicidato con le stesse modalità nella sua residenza di Palos Verdes il giorno del compleanno di Cornell, lo scorso 20 luglio.
I due artisti avevano un profondo rapporto di amicizia, al punto che Bennington era padrino del figlio undicenne di Cornell, Christopher Nicholas.
A pochi istanti dall’esibizione Toni Cornell ha dichiarato: “è un onore per me interpretare questo brano per mio papà e per Chester“.
La performance è stata, come è facile immaginare, molto toccante, lasciando il pubblico ammutolito e con gli occhi lucidi, che si è sciolto con l’applauso finale mentre Toni Cornell e Ryan Tedder si sono abbracciati.
https://www.youtube.com/watch?v=dD900Z-poLk