I Coldplay omaggiano Chester Bennington dei Linkin Park nella prima data del tour in Nord America.
La band di Chris Martin ha portato il suo A Head Full Of Dreams Tour al MetLife Stadium di East Rutherford, in New Jersey, dove in scaletta ha inserito anche un omaggio a Chester Bennington, frontman dei Linkin Park.
Bennington si è tolto la vita lo scorso 20 luglio, lasciando il mondo della musica in forte stato di shock, a pochi mesi dalla morte di un’altra voce che ha segnato un’epoca, quella di Chris Cornell dei Soundgarden.
Chris Martin ha intonato da solo, accompagnandosi al piano, una versione acustica della hit Crawling, pubblicata dai Linkin Park nell’album Hybrid Theory del 2000.
Dopo una falsa partenza, in cui Martin si è interrotto per bere, dicendo “So che tutto questo finirà su Youtube“, il frontman dei Coldplay ha dichiarato di voler omaggiare Bennington, proponendo quindi la sua versione di uno dei brani più famosi della band.
Alla fine dell’esibizione Martin ha guardato in alto, salutando il frontman dei Linkin Park. Mike Shinoda ha ringraziato il leader dei Coldplay, dimostrando con un post su Instagram di avere apprezzato la performance.
Sono molti gli artisti che in questi giorni hanno scelto di fare un proprio tributo a Chester Bennington, tra questi c’è Jared Leto, che ha fatto un commovente discorso sull’amico scomparso prima di intonare il suo omaggio al frontman dei Linkin Park. A ricordarlo in questi giorni sui palchi di tutto il mondo, anche solo con un pensiero, sono stati anche Steve Aoki, Imagine Dragons, One Republic e molti altri. Anche Robbie Williams ha dedicato la sua Angels al cantante scomparso tragicamente, oltre che come di consueto alle vittime dell’attentato di Manchester al concerto di Ariana Grande.
I One Republic hanno scelto di dedicare a Chester Bennington la canzone Hallelujah di Leonard Cohen, lo stesso brano che il frontman dei Linkin Park aveva cantato al funerale dell’amico Chris Cornell.
