Quanto manca per Samsung Pay su Samsung Galaxy S8 e S7 in Italia: le ultime al 1 agosto

Importanti chiarimenti su una questione che fa discutere moltissimo nelle community. Samsung finalmente si sbilancia

Samsung Galaxy S8

INTERAZIONI: 9

In tanti in queste settimane si sono chiesti quanto manchi effettivamente allo sbarco di una tecnologia come Samsung Pay in Italia, in particolare per smartphone parecchio diffusi come il Samsung Galaxy S8 ed il Samsung Galaxy S7. Le ultime notizie risalivano alla scorsa primavera, quando tutti si chiedevano se la svolta sarebbe arrivata entro la fine del 2017 o nello scorcio iniziale del 2018. Ebbene, da oggi possiamo nutrire qualche piccola certezza in più sotto questo punto di vista.

Merito della recente intervista rilasciata a Repubblica dal presidente di Samsung Electronics Italia, Carlo Barlocco, il quale ha cercato di chiarire una volta per tutte un argomento che sta parecchio a cuore soprattutto a chi ha deciso di puntare su device dal comparto hardware piuttosto evoluto. Sostanzialmente, a detta del manager entro l’ultimo trimestre dell’anno faremo finalmente questo step anche in Italia, assicurando a tutti una vera e propria svolta per i pagamenti digitali.

Un’altra buona notizia per chi dispone di un Samsung Galaxy S8 o di un Samsung Galaxy S7 consiste nel fatto che la nuova tecnologia potrà interagire anche con i Pos di vecchia generazione, in modo tale da produrre una sorta di banda magnetica virtuale. Quali effetti? Con questa novità vedremo moltiplicata da subito l’usabiltà di Samsung Pay dal punto di vista degli utenti. Da parte nostra è tutto pronto. Aspettiamo solo che le banche perfezionino il settaggio dei loro sistemi.

L’occasione, per Barlocco, è stata utile anche sotto un altro punto di vista. Ad un certo punto, infatti, si è parlato dell’andamento delle vendite per lo stesso Samsung Galaxy S8, confermando sostanzialmente il trend europeo. La crescita, rispetto a quanto riscontrato con il Samsung Galaxy S7, al momento si assesta attorno al 15%, anche se bisognerà valutare la situazione a lungo termine per lo smartphone Android. Che idea vi siete fatti?