La lettera della moglie di Chester Bennington dei Linkin Park: “Ora è libero dalla sofferenza e canta nei nostri cuori”

La lettera della moglie di Chester Bennington dei Linkin Park sta commuovendo tutto il mondo con le sue dolcissime parole. Talinda Bennington ha affidato il suo sfogo a Twitter, pubblicando alcune frasi cariche di tutto il dolore e della forza che una moglie, ma soprattutto una madre, deve trovare in un momento così delicato.

Chester Bennington si è tolto la vita una settimana fa, lasciando un vuoto immenso nel mondo della musica e soprattutto nel cuore delle persone a lui vicine e dei fan.

Dalle parole della moglie traspare tutto il dolore di una tragedia che si riversa in special modo sulla crescita dei loro bambini, certa che il ricordo di Bennington sarà comunque sempre mantenuto vivo.

Anche i Linkin Park hanno pubblicato quattro giorni fa una lettera, rivolta direttamente al loro frontman, in cui emerge il profondo shock e la sofferenza immensa nell’aver perso un tassello fondamentale della perfetta armonia che li univa, al punto da decidere di modificare il proprio logo. L’esagono che racchiudeva le iniziali della band ora conta un lato di meno, simbolo di quella voce magica che non si unirà più a loro, privando per sempre i Linkin Park della propria interezza.

“Una settimana fa ho perso la mia anima gemella e i miei bambini hanno perso il loro supereroe, il loro papà. Abbiamo vissuto la nostra favola, ma ora si è trasformata in una sorta di tragedia shakespeariana.

Come posso andare avanti? Come posso rimettere insieme i frammenti della mia anima andata in pezzi? L’unica risposta che riesco a dare a questa domanda sta nel crescere i nostri figli con ogni briciola di amore rimasto.

Voglio far sapere alla comunità e ai fan di tutto il mondo che sentiamo il vostro amore. La nostra perdita è anche la vostra. I miei figli sono troppo piccoli per essere rimasti senza il loro papà. Ma sono sicura che tutti ci aiuterete a mantenere vivo il suo ricordo.

Era un’anima splendente e piena d’amore, con una voce angelica. Ora che è libero dalla sofferenza può cantare le sue canzoni nei nostri cuori. Che Dio ci benedica e ci aiuti a sostenerci a vicenda nel momento del dolore. Chester avrebbe voluto che ci comportassimo così. Riposa in pace amore mio”.