Il nuovo trailer de Il Trono di Spade 7 ha appena confermato una teoria sul finale della serie?

Una scena del trailer de Il Trono di Spade 7 mostrato al Comic-Con di San Diego potrebbe contenere un indizio su una delle teorie più famose sulla serie

il trono di spade 7

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Il San Diego Comic-Con 2017 ha portato una bella sorpresa per tutti i fan di Game of Thrones: un extended trailer relativo al secondo e al terzo episodio de Il Trono di Spade 7, che saranno trasmessi rispettivamente il 23 e il 30 luglio.

Come vi abbiamo già spiegato nel nostro articolo di analisi del trailer, il video contiene alcune predizioni riguardo gli eventi nel futuro imminente della serie, tra cui un interessante incontro tra Melisandre e Daenerys: la Sacerdotessa Rossa, cacciata da Grande Inverno dopo la scoperta da parte di Jon Snow del rogo in cui lei e Stannis hanno ucciso la piccola Shireen Baratheon, ha raggiunto Roccia del Drago per un’udienza con la Madre dei Draghi.

Ciò che è realmente interessante non è l’incontro in sé, ma le parole che Melisandre rivolge a Dany: “Penso che tu abbia un ruolo da interpretare” le dice, “Proprio come qualcun altro“. Sono molti i ruoli che Daenerys potrebbe voler interpretare ne Il Trono di Spade 7, compreso quello di Regina dei Sette Regni, ma queste esatte parole pronunciate proprio dalla Sacerdotessa di R’hllor potrebbero avallare una teoria nota da tempo ai fan dei romanzi e della serie.

Azor Ahai, il “principe promesso”, è colui che ha sconfitto gli Estranei una volta in passato con la sua spada Portatrice di Luce. La spada non sarebbe esistita senza il sacrificio della moglie di Azor Ahai, Nissa Nissa, la quale si sacrificò e si fece uccidere dal marito affinché la sua anima si fondesse con la lama, dando vita alla mitologica spada che debellò la minaccia degli Estranei. Questa è una delle leggende più famose del mondo di Westeros, nonché una delle più chiacchierate per un motivo ben preciso: Azor Ahai sembra destinato a reincarnarsi, per sconfiggere di nuovo il Re della Notte e il suo esercito.

Il motivo per cui Melisandre ha resuscitato Jon Snow nella sesta stagione della serie è la sua forte convinzione che sia lui l’eroe promesso, Azor Ahai tornato per ristabilire l’ordine e salvare Westeros dall’inverno perenne. Anche nei libri questo aspetto viene più volte approfondito, con Melisandre che chiede al Dio della Luce di mostrarle il “Principe Promesso” e ricevendo in cambio solo visioni di neve – Snow, appunto.

Torniamo quindi alle parole di Melisandre nel trailer: il fatto che lei, donna di fede e di spirito, parli di “ruolo da interpretare” sembra c’entrare poco con il mero potere che il sedere sul Trono di Spade può conferire, soprattutto perché la sacerdotessa è a conoscenza del reale pericolo rappresentato dagli Estranei. È possibile, quindi, che Melisandre abbia visto in Daenerys la reincarnazione di Nissa Nissa così come Jon Snow, nella sua ottica, è Azor Ahai? In questo modo si spiegherebbe anche chi è “l’altro” che ha un ruolo da interpretare, nientemeno che il Re del Nord, nel quale Melisandre continua a riporre speranze sebbene sia stata cacciata dalla sua corte.

Il quadro sarà più chiaro quando finalmente Jon incontrerà Daenerys – cosa che accadrà a breve, stando al trailer del Comic-Con – e le spiegherà quanto grave sia la minaccia degli Estranei: qualora lei dovesse credergli, l’ipotesi che i due si coalizzino contro di loro non è così remota, e chissà che non arrivino davvero a “interpretare” i ruoli di Azor Ahai e Nissa Nissa nella stagione finale della serie.