Cos’è e a cosa serve TIM Click&Go: MyTIM in pensione, novità per ricarica e controllo credito

Come testare in anteprima l'app anche se non si è ricevuto il messaggio RIM. I vantaggi.

TIM Click&GO

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Con un po’ di nostalgia diamo l’addio a MyTim e il benvenuto invece a TIM Click&Go. Di cosa si tratta esattamente? Molti clienti dell’operatore stanno ricevendo un SMS di invito per testare la nuova applicazione che promette di migliorare l’esperienza utente ma di cosaparliamo nello specifico e soprattutto è possibile provare le nuove funzionalità anche non avendo ricevuto l’apposito messaggio dal vettore? Certo che si, vediamo come.

Per rispondere alla prima domanda, ecco cosa è TIM Click&Go: la nuova applicazione sostituisce in tutto e per tutto MyTIM che va letteralmente in pensione e il cui utilizzo probabilmente sarà ancora possibile per poco tempo. Attraverso il nuovo arrivato, si potranno dunque compiere tutte le principali funzioni presenti sul predecessore, quindi ricaricare il credito, controllarlo ma anche verificare il traffico Internet ancora a disposizione, magari acquistare GIGA aggiuntivi in modo semplice e veloce. Tra i plus esclusivi, una modalità innovativa con la quale sarà visualizzato l’alert per l’esaurimento del credito residuo e dei GiGA. Le novità starebbero pure nel layout grafico, più facile ed immediato e nella stessa usabilità dello strumento.

Il messaggio a cui facevo riferimento in apertura articolo, invita i clienti TIM a testare l’applicazione. Ciò che è richiesto è semplicemente continuare ad utilizzare i servizi TIM secondo le proprie abitudini, monitorare il funzionamento dell’app nel suo uso quotidiano dei servizi TIM e in seguito rispondere a brevi questionari che saranno proposti di volta in volta.

Come testare dunque la nuova applicazione TIM Click&Go se non si è ricevuto il messaggio su riportato che pure sta colpendo numerosi clienti? Niente di più semplice, basterà semplicemente effettuare il download della relativa applicazione dal Play Store nella sua ultima versione di ieri 18 luglio. Per il momento, lo strumento è disponibile solo per sistema operativo ma non ci sono dubbi sul fatto che in tempi brevì sarà presente anche su iTunes e dunque per piattaforma iOS.