Attenzione alle ultime truffe tarate sull’accredito Unicredit di euro 982.77 euro da parte dell’UFFICIO 47 e del debito per conto dell’Agenzia Entrate, che hanno il solo scopo di invitarvi a cliccare su un link fraudolento per potervi prosciugare in men che non si dica il conto corrente, e senza neanche lasciare troppe tracce di sé (come riportato dal profilo Facebook ‘Commissario di PS Online – Italia‘).
Tale fenomeno prende nel gergo comune il nome di ‘phishing‘, come spiegato meglio a seguire: il cyber-delinquente provvederà ad inoltrare email esca per catturare la curiosità della vittima, ed indurli al click su uno specifico link, che lo reindirizzerà presso un sito graficamente simile a quello dell’istituto per cui si spaccia (con dettagli che però lasciano chiaramente intuire si tratti di un fake, anche se ben strutturato in alcuni casi).
La piattaforma, al fine di completare la procedura descritta nell’email (nella circostanza, per avere informazioni più corpose circa l’accredito Unicredit di euro 982.77 euro da parte dell’UFFICIO 47 e del debito per conto dell’Agenzia Entrate), inviterà l’utente ad inserire i propri dati personali (anche quelli relativi a conti bancari e carte di credito), per poi impossessarsi di tutto il credito residuo, fino all’ultimo centesimo.
È più di un decennio che va avanti la storia del phishing: per non cascarci, basta fare un po’ di attenzione quando si ricevano email, o comunque messaggi sospetti in cui si parla di strani regali, accrediti od addebiti di varia natura. La miglior cosa da fare è astenersi, per qualsiasi ragione, dal cliccare su un qualsivoglia link contenuto nella comunicazione, e rivolgersi all’istituto citato attraverso dei canali ufficiali, in modo da chiarire la vicenda alla radice, senza lasciare nulla al caso.
Purtroppo, le truffe relative all’accredito Unicredit di euro 982.77 euro da parte dell’UFFICIO 47 e del debito per conto dell’Agenzia Entrate non sono le prime, come sopra spiegato, né tanto meno saranno le ultime. Occhi, quindi, sempre bene aperti: dopo sarà tardi per rimediare.