Rimborso servizi in abbonamento non richiesti a 5 euro: disattivazione e barring Tim, Vodafone, Wind e 3

Cosa fare quando arriva l'odiato SMS che ci avvisa di un nuovo servizio a pagamento inconsapevolmente attivato? Ecco alcune dritte

Servizi in abbonamento

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Sta tornando di moda una questione fastidiosissima in Italia, in riferimento ai cosiddetti servizi in abbonamento non richiesti con costo settimanale di 5 euro indipendentemente dal fatto che vi siate legati a Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia. Sempre più spesso, infatti, è sufficiente navigare all’interno di siti considerati sicuri per vedersi reindirizzati ad una pagina alla quale mai ci saremmo sognati di accedere che, incredibilmente, finisce per farci attivare un abbonamento di cui non sentivamo certo il bisogno.

A quel punto, per tutti parte la corsa dapprima alla disattivazione immediata dei servizi in abbonamento, quindi al rimborso, in quanto questo giochino diabolico fa sì che ci vengano scalati ingiustamente 5 euro dal nostro credito residuo. Oggi, dunque, voglio fornirvi delle informazioni che aiutano non solo le due fasi appena citate, ma anche a prevenire che possa ricapitare qualcosa del genere in futuro. Insomma, vedremo anche come attivare il cosiddetto barring con Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia (a quest’ultimo ho già dedicato un approfondimento).

La disattivazione del servizio può avvenire direttamente con l’app del vostro operatore, ma per risparmiare tempo il consiglio che vi posso dare è quello di chiamare subito l’assistenza e portare a termine una serie di operazioni insieme alla persona che vi assisterà. I numeri utili sono diversi per ciascuna compagnia telefonica: Tim (119), Vodafone (190), Wind (155) e Tre (133). Una volta atteso il tempo necessario per parlare con qualcuno il vostro iter discorsivo deve essere chiaro e deciso.

In primis, come detto, dovrete spiegare la situazione, in quanto i servizi in abbonamento indesiderati sempre più spesso si stanno attivando con redirect su pagine sconosciute (addirittura alcuni affermano di aver ricevuto l’SMS di attivazione in piena notte, con smartphone in modalità aereo). Una volta ottenuta la disattivazione, chiedete espressamente il barring, in modo tale da non ricaderci più. Infine, pretendete il rimborso, che molti operatori negano in prima istanza. Tuttavia, per esperienza personale, minacciando la portabilità del vostro numero verso altri lidi dovreste raggiungere lo scopo. A voi come è andata con i servizi in abbonamento indesiderati a 5 euro?