Credete che il Play Store sia assolutamente sicuro? In linea generale è così, anche se poi un qualche particolare può anche sfuggire all’occhio attento degli esperti di sicurezza. È stato questo il caso di un paio di app, scovate e segnalate da un ricercatore al servizio di Kaspersky Security Lab. All’interno dei programmi sarebbe insito il virus Ztorg, che ha già mietuto migliaia e migliaia di vittime lo scorso anno, prendendo il controllo assoluto degli apparecchi infettati.
Questa volta Ztorg ha preso ad agire in modo meno plateale, celandosi in Magic Browser e Noise Detector, applicazioni fino a qualche tempo fa scaricabili gratuitamente dal Play Store, ognuna con la propria mission ed il proprio target (il primo, un browser come un altro, ha raccolto 50 mila download, il secondo, scaricato 10 mila volte, si identificava come un rivelatore di rumore).
Il virus Ztorg ben nascosto nel codice delle due applicazioni agiva affinché venisse inviato un SMS dagli smartphone dei malcapitati per la registrazione ad abbonamenti a pagamento piuttosto costosi, ed il conseguente addebito sul proprio conto telefonico di una sfilza di spese superiori anche alla decina di euro a settimana.
Chi è caduto nel tranello non ha potuto fare altro che rivolgersi al centro assistenza del proprio operatore telefonico, in modo da riottenere il credito che gli era stato sottratto, e la disattivazione dei servizi a pagamento non richiesti (almeno non espressamente). Un altro campanello d’allarme sta nella visualizzazione improvvisa di una qualche pubblicità casuale, fenomeno che potrebbe fare da preludio al risucchio completo del vostro credito telefonico.
Magic Browser e Noise Detector sono state prontamente rimosse dal Play Store, ma l’alto numero di download continua a preoccupare non poco circa la possibilità che ancora tanti utenti siano ancora sotto il loro giogo.