Perché il nuovo gradito ritorno in Grey’s Anatomy 14 è la scelta giusta per la storyline di Owen e Megan

Annunciato un nuovo ritorno in Grey's Anatomy 14, rientra in scena un personaggio storico che ha salutato il pubblico nell'ottava stagione e che potrà dare una bella scossa ai nuovi episodi

Grey's Anatomy 14

INTERAZIONI: 2011

Ci sarà un nuovo gradito ritorno in Grey’s Anatomy 14: Kim Raven rivestirà ancora i panni di Teddy Altman, brillante cardiochirurgo che dalla sesta all’ottava stagione era stata il capo del suo reparto al Grey Sloan Memorial Hospital (all’epoca Seattle Grace Mercy West Hospital).

A dare la notizia in esclusiva è stata Deadline, che parla di un arco limitato di episodi in cui l’attrice, che aveva interpretato un personaggio ricorrente, tornerà in scena come guest star.

Non sono ancora noti i dettagli in merito al rientro del personaggio a Seattle, ma certamente questo avrà a che fare con la travagliata e un po’ inverosimile storyline di Owen Hunt: dopo aver appreso che sua sorella Megan, scomparsa in un incidente aereo durante una missione in Medio Oriente anni prima, è stata ritrovata in un covo di ribelli a pochi chilometri da dove operava, l’ex capo Hunt ha saputo che a prendere in cura la sorella in Germania subito dopo il ritrovamento è stata la sua collega ed amica Teddy Altman. Dalle parole di Amelia durante il finale di stagione si evince anche che Teddy conosceva Megan e dunque può testimoniare con certezza che la donna ritrovata in Iraq sia proprio la sorella di Owen.

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Sicuramente quella di riportare in scena Teddy Altman è la scelta giusta per rilanciare la storyline di Owen e Megan, che ha fatto acqua da tutte le parti perché evidentemente posticcia e senza basi rintracciabili nel passato del personaggio di Hunt: utilizzata per introdurre un velo di mistero intorno al neoarrivato a Seattle Nathan Riggs, compagno fedifrago di Megan e per questo ex amico di Owen, questa storia ha preso una piega da soap opera quando nel penultimo episodio di Grey’s Anatomy 13 è stato annunciato il ritrovamento della – mai vista né sentita nominare prima di quest’ultimo anno – sorella di Owen.

Se proprio si deciderà, come pare ormai evidente dal finale della tredicesima stagione, di approfondire questa storyline nella prossima, l’introduzione di un collegamento con Teddy, che è stata in missione per anni in Iraq con Owen e lo conosce meglio di chiunque altro, potrebbe aiutare a fornire un minimo di credibilità a tutto l’impianto narrativo che riguarda Megan.

La Raver ha interpretato per l’ultima volta Teddy Altman nell’episodio finale dell’ottava stagione, quello in cui Meredith, Cristina e gli altri hanno combattuto per la sopravvivenza dopo l’incidente aereo in cui ha perso la vita Lexie e per il quale sarebbe morto poco dopo anche Mark. Spinta proprio da Owen a lasciare l’ospedale in cui è morto suo marito per rifarsi finalmente una vita, il personaggio di Teddy aveva accettato una posizione apicale allo USA Army Medical Command. Tra tutti coloro che avrebbero potuto tornare in Grey’s Anatomy (le speranze del pubblico sono sempre rivolte a Cristina Yang, ma Sandra Oh ormai lavora ad altri progetti) quello di Teddy è certamente quello che, nella situazione venuta a crearsi, può dare l’apporto più interessante e convincente alla storia.

La tredicesima stagione si è conclusa proprio con l’arrivo di Megan (e dunque presumibilmente anche della Altman) nei pressi di Seattle: il rapporto tra Owen e Teddy, grandi amici ma anche innamorati l’uno dell’altra senza mai avere avuto la possibilità di stare insieme, potrebbe anche avere delle conseguenze, positive o negative, sul matrimonio in crisi con Amelia. Di sicuro, insieme a quello della storica sceneggiatrice Krista Vernoff che rientra in squadra per la prossima stagione, il ritorno della Raver è tra le mosse più azzeccate per fornire coerenza, ritmo e anche un tocco di nostalgia alla narrazione delle vicende dei medici del Grey Sloan.