Beyond Good and Evil 2 con furore dall’E3 2017, a che punto è lo sviluppo?

Possibile un approdo del gioco sugli scaffali già a partire dal tardo 2018?

Beyond Good and Evil 2

INTERAZIONI: 7

L’annuncio di Beyond Good and Evil 2 nel corso dell’E3 2017 è stato indubbiamente quasi un fulmine a ciel sereno: ben pochi erano ormai i fan che, nonostante le speranze comunque elevate, sospettavano una possibile presenza di Michel Ancel e soci sul palco, pronti a presentare l’effettivo nuovo e atteso capitolo della serie, ma Yves Guillemot ha saputo stupire tutti, portando in quel di Los Angeles uno dei franchise del publisher francese più amati in assoluto. Ma a che punto sono effettivamente i lavori sullo sviluppo di Beyond Good and Evil 2?

Le correnti di pensiero in questo caso sono due: la prima vorrebbe il titolo nel suo “anno zero”, con i lavori che sarebbero quindi effettivamente partiti da pochissimo, e con tantissima strada ancora da fare. La seconda, più accattivante per i fan più ansiosi, vedrebbe invece Beyond Good and Evil 2 essere “sotto i ferri” da ormai tre anni, con alcune pause che, negli ultimi anni, ne avrebbe minato l’arrivo tempestivo sul mercato: la lavorazione di Rayman Legends ha infatti costretto, nel passato più o meno recente, lo studio ad allocare tutte le proprie risorse su quello, mettendo quindi effettivamente da parte temporaneamente Beyond Good and Evil 2, e il confezionamento del gioco sarebbe ripartito dunque non appena il titolo legato alle gesta di Rayman è stato reso disponibile sul mercato, circa tre anni fa dunque.

Considerati in tempi di sviluppo dell’attuale generazione videoludica, che si attestano sui tre o quattro anni circa di lavorazione, non sarebbe quindi un reato ipotizzare un possibile approdo sul mercato già sul finire del 2018, sebbene le ambizioni di Ancel e soci di creare un titolo perfetto sotto ogni punto di vista potrebbe comportare un ritardo nella tabella di marcia standard.

Tempi quindi indubbiamente lunghi, e verrebbe da domandarsi: è realmente necessaria tutta questa preparazione? Secondo il managing director Xavier Poix, decisamente si: “Il gioco doveva essere enorme, nello spazio e doveva avere tantissimi pianeti: abbiamo creato questa tecnologia chiamata Voyager che da la sensazione di stare viaggiando nello spazio.”

Non c’è ovviamente ancora una data cui fare riferimento nemmeno lontanamente, con le piattaforme destinate ad accogliere Beyond Good and Evil 2 che per ora sono solo vociferate, rispettivamente PS4, Xbox One e PC: non resta quindi altro da fare che mettersi comodi e aspettare pazientemente che il maestro Ancel e la sua allegra combriccola tolgano il calderone dal fuoco e annuncino per tutti gli affamati videogiocatori: “È pronto! A tavola!”.

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