Adam West, meglio noto ai più come il Bruce Wayne della serie tv Batman degli anni ’60, è morto venerdì sera a Los Angeles. Aveva 88 anni, e si è spento dopo aver combattuto una breve battaglia contro la leucemia, come ha confermato un portavoce della sua famiglia.
West lascia la moglie Marcelle, i suoi sei figli, cinque nipoti e ben due bisnipoti. “Nostro papà si è sempre visto come ‘The Bright Knight’” ha detto la sua famiglia in un comunicato, “Aspirava ad avere un impatto positivo sulla vita dei suoi fan. Era e sarà sempre il nostro eroe“. In opposizione a “The Dark Knight”, il Cavaliere Oscuro che tutti conosciamo, West preferiva infatti definirsi “The Bright Knight”, il Cavaliere Luminoso: l’attore non ha mai fatto mistero di non essere entusiasta del Batman più cupo che la cinematografia ha presentato negli anni successivi alla serie tv, dalla versione di Tim Burton a quella di Christopher Nolan.
Per Adam West è stato difficile rifarsi una carriera dopo la cancellazione della serie, che andò in onda sul network ABC tra il 1966 e il 1968: il suo successo come Batman, che aveva interpretato anche nel film omonimo del 1966, gli impedì di distaccarsi completamente dall’immagine del personaggio.
Intervistato recentemente da Variety riguardo cosa il personaggio di Batman significasse per lui a oltre cinquant’anni dalla fine della serie, West aveva così risposto: “Soldi. Alcuni anni fa ho fatto un accordo con Batman. C’è stato un periodo in cui Batman mi ha impedito di ottenere dei ruoli davvero buoni, e mi è stato chiesto di fare quelle che credevo fossero cose importanti. Tuttavia, Batman era lì, e molte poche persone avrebbero scommesso su di me vedendomi sullo schermo. […] Quindi ho deciso che, siccome così tante persone amano Batman, anche io potevo amarlo. Perché no? Quindi ho iniziato a riappacificarmi con Batman. Ho visto la commedia. Ho visto l’amore che le persone provavano, e l’ho abbracciato“.
Nel febbraio 2016, non a caso, West ha preso parte all’episodio di The Big Bang Theory celebrativo dei 50 anni di Batman, mentre dal 2000 prestava la voce al personaggio de I Griffin Adam West, una chiara auto-parodia dell’attore.