I Take That con Robbie Williams a One Love Manchester sorprendono con una reunion a distanza (video)

I Take That con Robbie Williams a One Love Manchester aprono la serata con una reunion a distanza e i loro più grandi successi.

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Dopo un inizio decisamente intimo ed emozionante, i Take That con Robbie Williams a One Love Manchester fanno muovere il folto pubblico dell’Old Trafford con Shine, una delle hit della reunion nella quale compariva anche Robbie Williams. Il gruppo si compone oggi di Mark Owen, Howard Donald e Gary Barlow, che ha suonato le tastiere. Si parte immediatamente con Shine ma si continua con Giants (ultimo singolo dal disco più recente) e Rule The World.

La scelta di portare i Take That raggiunge l’obiettivo di riunire più generazioni, non solo quella di Ariana Grande, ma anche tutti i fan anni ’90. A sorpresa, anche se annunciato, arriva sul palco anche Robbie Williams che canta la sua Strong in una nuova versione, che diventa Manchester We Are Strong.

Non poteva mancare Angels, una dei suoi brani più intensi, che l’artista interpreta con la felpa del Purpose Tour di Justin Bieber per simboleggiare l’unione tra tutti gli artisti presenti sul palco. Robbie Williams è in pieno tour, con alcuni concerti in programma anche in Italia, tra cui una tappa al Collisioni Festival di Barolo.

I Take That si erano già esposti per Manchester, attraverso la donazione dei proventi del loro concerto a Liverpool. La band ha suonato alla Echo Arena il lunedì successivo all’attentato, ma ha dovuto trovare un nuova collocazione per la tappa successiva in segno di rispetto per le vittime dell’attentato.

Gary Barlow si è scusato per il cambio di programma e ha colto l’occasione per rivolgersi ai fan e chiedere di trasformare la loro passione per la musica in vibrazioni positive da irradiare in tutto il mondo. A fargli eco è il suo collega Mark Owen, che ha confermato il loro intento di donare il ricavato dl concerto alle vittime del terribile attentato. Tutti i profitti del concerto sono stati destinati al fondo di emergenza I Love Manchester.

Howard Donald, terzo componente della formazione attuale, ha invece elogiato il comportamento dei suoi conterranei, dicendosi molto orgoglioso di essere mancuniano: “Lo spirito di Manchester, lo spirito del Nord Ovest, il Regno Unito, in tutto il mondo, è assolutamente incredibile”. La band ha inoltre annunciato che i concerti da tenersi a Manchester saranno concentrati in un grande evento in programma per giugno, dopo l’annullamento delle date in calendario per il tour a supporto di Wonderland. Il gruppo si ritroverà sul palco dello stadio Etihad di Manchester City il 18 giugno, come annunciato sul Twitter ufficiale della band.

“A seguito dei tragici eventi verificatisi alla Manchester Arena lunedì 22 maggio, i Take That annunciano che i tre spettacoli posticipati concentrari in uno spettacolo unico allo Stadio Etihad, domenica 18 giugno”.

Il concerto è stato organizzato a tempo di record grazie alla preziosa collaborazione del Manchester City Football Club, del City Council di Manchester, dei servizi di emergenza e del box office della Manchester Arena. Tutti i possessori del biglietto per una delle tre date hanno potuto fare cambio o ricevere il rimborso integrale della somma già versata per l’acquisto del titolo d’ingresso.