L’aggiornamento costante è stata indubbiamente una delle armi principali di The Division, titolo prodotto da Ubisoft partito non propriamente sotto una buona stella: i problemi riscontrati dall’utenza delle fasi post lancio erano svariati, ma i ragazzi di Massive Entertainment non si sono di certo lasciati scoraggiare dalle avversità, rimboccandosi le maniche e rilasciando una serie di patch che hanno reso il loro titolo assolutamente godibile.
A distanza di più di un anno dalla sua release, gli sviluppatori hanno un po’ fatto il punto della situazione su The Division in quel di Newcastle, invitando alcuni membri della propria community, tra cui figurava anche l’immancabile Arrekz, che ha fornito un succulento report di tutte le feature pronte a impattare all’interno del gioco nei prossimi mesi.
Importanti novità arrivano per quelli che saranno i futuri eventi globali di The Division, pronti a prendere vita una volta al mese e a rimanere a disposizione degli utenti per una settimana, salvo coincidenze straordinarie con gli eventi stagionali, con un modificatore globale che si applicherà a tutti i contenuti PvE: ogni evento avrà poi il proprio set di specifiche attività da portare a termine, a cui i giocatori potranno aggiungere un ulteriore “modificatore di attività” per rendere il tutto ancora più entusiasmante sotto il profilo della sfida proposta da The Division e soprattutto per puntare a ricompense ancora più ricche alla fine delle missioni. Tanti riconoscimenti attendono i giocatori, con oggetti che saranno fondamentali per sviluppare la proprio build e anche nuovi “abbellimenti” estetici per il proprio alter ego digitale.
Spazio poi anche alle “Commendations” (raccomandazioni? ndr), obbiettivi specifici più o meno impegnativi che ricompenseranno anch’essi i giocatori.
Un’estate decisamente rovente quella che attende The Division, che si appresta quindi ad accogliere i primi contenuti (gratuiti! Ndr) della seconda stagione già sul finire di luglio o tutt’al più, nei primi giorni del mese di agosto.