Michele Bravi con Musical.ly lancia #SoloPerUnPoChallenge, una sfida rivolta ai suoi fan e proposta in occasione del rilascio del nuovo singolo, Solo per un po’, in radio e in digitale.
Il brano è il nuovo estratto dall’album Anime di carta, che ha debuttato alla posizione numero 1 della classifica degli album più acquistati della settimana (Fimi). Anticipato dal singolo sanremese Il diario degli errori, Anime di carta ha dato nuova vita a Michele Bravi che adesso propone ai fan la canzone Solo per un po’.
Michele Bravi è il primo artista italiano scelto da musical.ly per lanciare una campagna musicale nel nostro Paese. Dopo le operazioni internazionali con artisti del calibro di Ariana Grande, Lady Gaga, Katy Perry, Maroon 5, Selena Gomez, Bruno Mars, Nicki Minaj, Demi Lovato, DNCE e molti altri, Musical.ly sceglie Michele Bravi per lanciare una challenge in Italia legata alla sua musica. Nata come una app, Musical.ly è oggi uno dei social network più frequentati nel mondo ed accoglie sulla sua piattaforma, la challenge ufficiale dedicata al nuovo singolo di Michele Bravi.
I musers, gli utenti iscritti al social network che coinvolge 4 milioni di adolescenti italiani e 200 milioni nel mondo, si potranno sfidare per vincere magnifici premi legati a Michele Bravi. Per partecipare dovranno postare i video in cui cantano, in lip sync, o ballano Solo per un po’, sui propri profili all’interno dell’app.
Tra tutti i video che saranno postati usando #SoloPerUnPoChallenge, saranno scelti alcuni musers che verranno premiati con omaggi ed esperienze esclusive legate a Michele Bravi.
L’annuncio del cantante:
Stamattina vi ho lanciato una sfida direttamente dal mio profilo musical.ly! Per partecipare basta fare un video col nuovo singolo e utilizzare l’hashtag SoloPerUnPo’…
Anche io c’ho provato a farlo ma diciamo che da voi mi aspetto dei risultati migliori! ??
Pubblicato da Michele Bravi su Lunedì 29 maggio 2017
Il video ufficiale di Solo per un po’ è già disponibile in rotazione televisiva e su YouTube, diretto da Trilathera.