Polemica tra nuovi utenti di Hearthstone e Blizzard, pronte novità dagli sviluppatori?

Possibile "ammorbidire" la difficoltà dei primi match nella modalità classificata?

Hearthstone

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La mole di contenuti presente all’interno di Hearthstone è indubbiamente tanta: d’altronde di acqua sotto i ponti dal suo lancio sul mercato ne è passata parecchia, con i ragazzi di Blizzard che hanno lavorato alacremente nel corso degli ultimi tre anni, per garantire ai proprio appassionati giocatori feature sempre fresche, e che aiutassero a mantenere alta l’attenzione anche a distanza di tempo dalla release.

Ovviamente approcciare all’universo ludico di Hearthstone con qualche annetto di ritardo potrebbe risultare a dir poco disorientante, vista la gran quantità di oggetti con cui prendere confidenza: quale potrebbe essere la soluzione a questo problema?

Ci hanno pensato attentamente i ragazzi di Blizzard, che hanno concordato sul fatto che “Le partite classificate per i nuovi giocatori sono difficili. Stiamo provando diverse soluzioni che hanno pro e contro, sebbene al momento non ci sia ancora una strada da seguire”. Queste furono le dichiarazioni, condivise tramite Reddit da Ben Brode, con lo stesso che consigliava l’approccio alla modalità casual per avere un tasso di successi più elevato, che può andare dal 25% al 50%, numeri decisamente confortanti per chi ha approcciato da poco (o sta pensando di farlo) a Hearthstone.

Alcuni giocatori avrebbero incriminato il fatto che gli utenti impegnati nelle partite abbiano una diversa quantità di carte a propria disposizione, e questo potrebbe influenzare lo sviluppo delle partite, ma Brode è stato chiaro su questo, affermando che anche nuove carte non aiuterebbero i neofiti a comprendere le meccaniche di gioco di Hearthstone.

“Non penso che l’implementazione di nuovi deck possa dare più chance di vittoria. Non importa con cosa stanno giocando, finchè giocano con persone a loro volta nuove all’interno del gioco. Iniziare con brutte carte aiuta a incrementare la sensazione di progressione all’interno del gioco, e questa progressione iniziale è una delle cose che eccita i giocatori, e se questo aiuta a raggiungere il 50% di tasso di vincita, non mi sembra che dovremmo rimuoverlo”.

Una strada percorribile sarebbe quella di rimuovere, nelle rotazioni future, anche alcune carte base dai deck, sebbene comunque i match all’interno della modalità Wild non prevederebbe alcuna variazione, con i neofiti che finirebbero comunque per essere ben presto carne da macello.

Secondo voi un’inizio maggiormente user friendly potrebbe giovare all’esperienza ludica di Hearthstone?